«Qualità e ricerca, i segreti delle nostre mele»

Ogni anno l’azienda agricola Verber (Trento) investe in tecnologia e innovazione

«Qualità e ricerca, i segreti delle nostre mele»
“Il nostro motto è qualità, qualità e qualità, altrimenti coltivare in montagna è una battaglia persa in partenza”. A dirlo a Italiafruit News sono Mauro e Stefano, titolari dell’azienda agricola Verber fondata dal padre Luigi a Dambel (Trento) in Val di Non, specializzata nella produzione di mele.

Estesa su 7 ettari di terreno ad una quota da 700 a 850 metri sopra il livello del mare, l’azienda a gestione familiare coltiva Golden Delicius 60%, Renetta del Canada 25%, Red Delicius, 5%, Fuji 10%e Gala 1%: le prime tre sono certificate Dop mentre tutta la produzione è integrata e non utilizza, da oltre 20 anni, erbicidi chimici (glifosato e simili) oltre ad essere certificata Sqnpi qualità sostenibile.

“Tutti i nostri sforzi sono rivolti verso la maggior qualità possibile dei nostri frutti – aggiungono i due produttori -  ogni anno oltre al rinnovo di una parte degli impianti, investiamo per migliorare ogni singola operazione colturale inserendo per ognuna almeno una prova o modifica, acquistando almeno un'attrezzatura tecnologicamente nuova e collaborando spesso con i costruttori per  migliorarle. Lo stesso viene fatto per il post raccolta: tutto è in evoluzione continua, sempre nel limite nelle nostre disponibilità economiche”.

Mauro è il responsabile della produzione e ormai da 30 anni segue costantemente il prodotto in campagna applicando con la sua esperienza le migliori pratiche agricole, mentre Stefano segue le mele nel post raccolta ed è il responsabile amministrativo e commerciale.

“Quando le mele raggiungono le qualità organolettiche che consideriamo ideali per essere apprezzate sul mercato e ben conservate – sottolineano i fratelli Verber – le raccogliamo e stocchiamo in speciali celle frigorifere equipaggiate con sistema ad atmosfera controllata dinamica con impiego di sensori di fluorescenza di Isolcell. Questo sistema consente di conservare naturalmente le nostre mele, senza nessuna sostanza estranea. Dopo la selezione tramite calibratrice elettronica ottica Bmcr, i frutti sono confezionati in imballaggi di legno 100% ecologici e 100% riciclabili”.



Una qualità certificata
Csqa di Thiene (VI) certifica che le tre varietà Golden d., Renetta del Canada e Red D. ,storicamente coltivate in loco, rispettino il disciplinare di produzione della Denominazione di Origine Protetta “Mela Val di Non” approvato dal Mippaf. Csi di Milano è l'organismo esterno incaricato alla verifica che l'intera produzione rispetti i requisiti per la certificazione Sqnpi che garantisce la salubrità del prodotto.

L’andamento sul mercato
Le mele dell’azienda Verber sono commercializzate quasi completamente sui mercati all’ingrosso tradizionali. “Crediamo molto nella fidelizzazione dei nostri clienti – commentano Stefano e Mauro – alcuni ci seguono da oltre 40 anni”.
E aggiungono: “La campagna 2019 è stata non molto abbondante, di buona qualità ma scarsa di pezzatura per il freddo primaverile: i prezzi sono stati soddisfacenti anche grazie al primo lockdown, quando noi purtroppo avevamo praticamente esaurito il prodotto. Al contrario la scorsa stagione è stata abbondante, di ottima qualità e con prezzi soddisfacenti grazie ad un mercato con poca offerta di prodotto, anche se le settimane prima di Natale e di Pasqua sono state deludenti. La nuova produzione, anche dopo le gelate tardive di metà aprile, sembra abbondante per Golden D. e Fuji mentre scarsa per Renetta e Red D., ma è troppo presto per parlare di qualità”.
Mentre continua l’incessante impegno per un costante livello qualitativo dei frutti, l’azienda guarda al futuro con tanti progetti nel cassetto.

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