Carote, anche i ciuffi vanno valorizzati

L'azienda Venditti Fabio: «Si prestano a varie tipologie di consumo»

Carote, anche i ciuffi vanno valorizzati
La filosofia aziendale trova applicazione “nel rispetto delle ciclicità, degli equilibri e dei tempi della natura”. L’azienda agricola Venditti Fabio porta sulle tavole dei consumatori italiani e stranieri le tipicità del Fucino. Sede a Trasacco (L’Aquila), in piena campagna, una superficie coltivata di circa 60 ettari, l’azienda è specializzata nelle orticole, soprattutto carote. Con un prodotto che più di ogni altro caratterizza la Venditti Fabio: le carote con foglia.



“Da circa dieci anni – spiega la responsabile della produzione Gabriella Stoilova – ci siamo specializzati in questo tipo di produzione, il cui calendario è circoscritto al periodo giugno-ottobre, cioè quello tradizionale della nostra zona. Le foglie sono simbolo di freschezza e naturalezza, si tratta di un prodotto differente da quello classico venduto alla rinfusa o in vassoio”.



Il principale canale di destinazione è costituito dai mercati all’ingrosso e dai centri agroalimentari di tutta Italia e all’estero. “Le foglie – osserva Stoilova – sono ricche di vitamine e minerali. Vanno curate tanto quanto le carote stesse, sono delicate: noi però non molliamo”. Insomma, un componente prezioso che si ‘presta’ a varie tipologie di consumo: cotta o cruda, come aggiunta a insalate e zuppe, come spezia aromatica in caso di essiccazione e macinazione, ma anche per la preparazione del tè. “La stagione – continua la responsabile della produzione è cominciata bene, anche se l’andamento meteorologico, con freddo e neve in inverno, ha ritardato la semina di qualche settimana. Abbiamo comunque buone aspettative, la riapertura dei ristoranti può essere d’aiuto. Ma è difficile fare previsioni”.



L’azienda conta su un magazzino di 500 metri quadrati e su una cella frigo. Se per le carote con foglie la produzione va avanti per cinque mesi, per le altre – senza foglie – “la lavorazione avviene tutto l’anno”. La filiera è corta e Venditti Fabio è certificata Global Gap. “Tale standard – l’istantanea che arriva dalla realtà abruzzese – serve a rassicurare i consumatori sui metodi di produzione agricola degli alimenti: minimo impatto dell’attività agricola sull’ambiente, minor apporto di sostanze chimiche, sicurezza di tutti gli attori coinvolti nella produzione”. Alla carota sono riservati oltre 40 ettari (la metà per quella con foglia) e l’azienda produce anche altri ortaggi, dal radicchio al finocchio, sempre da giugno a ottobre. “La missione principale – rileva Stoilova – è quella di valorizzare i prodotti della nostra terra, il Fucino”.

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