«Anguria a 1 centesimo, perché l'abbiamo fatto»

Il direttore commerciale Migliolaro spiega su Linkedin l'iniziativa di Pam

«Anguria a 1 centesimo, perché l'abbiamo fatto»
Angurie a 1 centesimo nei punti vendita Pam del Gruppo Retail Pro, dopo le polemiche arriva la "risposta" dei promotori dell'iniziativa. A firmarla è Luca Migliolaro, direttore commerciale Supermercati Pam, in un articolato post su Linkedin: "Forse non abbiamo comunicato al meglio l'iniziativa, ma dalle risposte (e dalle domande) dei nostri clienti penso sia una polemica più che altro tra noi addetti. Meglio chiarirsi, però, no?"

Il manager, quindi, elenca quattro punti. Il primo: "Non si tratta di un'offerta ma di un'operazione a premi. Nel regolamento si vede che il prodotto ha un valore di partenza - e quindi il premio è il delta sul quale paghiamo le tasse - che viene scontato al raggiungimento della soglia di 25 euro. E'come far pagare 1 centesimo un piatto a fronte di 25 euro di spesa. Non è questione di lana caprina: fare operazioni a premi prevede delle tasse chiare e obbliga a rendere pubblico il valore del premio. Fare offerte abbassa gli utili delle aziende e riduce le tasse a fronte degli stessi incassi".



Secondo punto: "Il valore del prodotto non viene sminuito se si dà come premio. Chiunque gestisca un premio, lo fa perché ritiene chiaro il suo percepito, altrimenti sceglierebbe come premio qualcos'altro". E ancora: "I fornitori sono stati ovviamente pagati a prezzo di mercato". Infine Migliolaro (nel riquadro nella foto sopra) afferma che "pur non essendo questo il caso, la guerra delle promo si vede dal confronto tra le intensità promozionali, non dal prezzo di un prodotto.

"L'attività è stata fatta per gratificare il cliente e non per svalorizzare un prodotto che in questo periodo viene svenduto con tagli prezzo", fa presente sotto lo stesso post Pasquale Vitolo, direttore vendite Retail Pro.

Tra i primi commenti quello di Mario Gasbarrino che dichiara di essere stato il primo a prendere le difese di Pam "perché il fatto non sussiste: non è una svendita, è una  promozione e non sull'anguria". "Da fautore della every day low Price - aggiunge l'Ad Di Decò -  sono contrario alle promozioni, specialmente se esagerate; ma chi è che può stabilire il livello sotto il quale non si può scendere? Nessuno... La domanda  da farsi è se ha senso continuare a farsi la guerra solo attraverso le promozioni, ma qui il discorso si farebbe troppo lungo e serio".  E conclude con una domanda allo stesso Migliolaro: "Il rischio di essere confusi con Eurospin, con questa operazione c'era tutto: rischio ragionato?"



"A volte le comunicazioni scappano, potevamo farle meglio" replica il manager di Pam. "Ma va detto che i clienti hanno capito che fosse un regalo a fronte di una soglia di spesa. Ritengo che siano stati contenti di ricevere un regalo, regalo che non ha rappresentato una svalorizzazione del prodotto. Credo inoltre i fornitori siano lieti di aver venduto di più, mentre lo Stato ha ricevuto più tasse e Retail Pro - e Pam - sono contenti di vedere crescere la propria notorietà in Campania e la fiducia di tanti clienti".

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