Melagrane italiane, varietà ultraprecoci quasi pronte

Masseria Fruttirossi (300 ettari) raddoppierà la raccolta. De Lisi: «La qualità sarà ottima»

Melagrane italiane, varietà ultraprecoci quasi pronte
Sono attesi per la fine della prossima settimana i primi stacchi di melagrane italiane. A compierli sarà la Masseria Fruttirossi di Castellaneta Marina (Taranto), il più grande produttore nazionale del “superfruit” per eccellenza con circa trecento ettari suddivisi tra le varietà ultraprecoci Emek® e Shany®, la precoce Ako e la tardiva Wonderful, la quale rappresenta circa l'80% della produzione aziendale. 

"Ci aspettiamo qualche giorno di ritardo sulla maturazione delle cultivar ultraprecoci, dovuto all'estate molto calda e ai ridotti sbalzi termici tra il giorno e la notte - dice a Italiafruit News Dario De Lisi, responsabile vendite della Masseria Fruttirossi - Le produzioni di Emek® e Shany® saranno caratterizzate da una qualità ottima e superiore rispetto alle annate più recenti". 

Questo scatto di qualità sarà reso possibile dalle coperture antigrandine che l'azienda pugliese – titolare del marchio di successo Lome Super Fruit – ha realizzato sui 30 ettari dedicati alle due varietà: "L'impianto antigrandine, oltre a proteggerci dalla grandine, ha l'effetto di alleggerire i raggi solari con il risultato di ridurre drasticamente i danni da scottatura sulla buccia".



"L'entrata in produzione di nuove superfici - prosegue De Lisi - ci consente di prevedere, ad oggi, una sensibile crescita dei volumi non solo per Emek® e Shany®, ma anche per Ako (raccolta da metà settembre) e Wonderful (raccolta da metà ottobre). Nel complesso, quest'anno le quantità che raccoglieremo dovrebbero raddoppiare rispetto alla campagna 2020/21”.

Dal punto di vista commerciale è ancora presto per sbilanciarsi, ma la percezione di De Lisi è che i consumi di melagrane sia fresche sia trasformate in estratti a freddo, succhi “ambient” e in vaschette di arilli di quarta gamma potranno continuare a crescere. "Il valore salutistico che esprime il frutto della melagrana, altamente percepito dai consumatori, ha fatto sì che la domanda del mercato sia continuamente cresciuta negli ultimi anni. E non solo in Italia. Il mercato alimentare europeo fino a poco tempo fa veniva presidiato solo dalla Spagna – sottolinea il manager – mentre ora sempre più retailer di Paesi europei come Germania, Francia, Austria e Svizzera stanno scoprendo l'opportunità di lavorare con aziende italiane come la nostra, in grado di fornire quantità importanti con alti standard di qualità e con continuità nel tempo. In linea di massima, le nostre celle di stoccaggio ad atmosfera controllata di permettono di conservare correttamente le melagrane Wonderful fino ad aprile”.



Da quest’anno, Masseria Fruttirossi ha pensato di entrare in un nuovo business, quello degli integratori naturali (clicca qui per leggere l’articolo) per continuare a diversificare la sua attività valorizzando le bucce delle proprie melagrane. "Nell’ultimo anno abbiamo aumentato le vendite di melagrane fresche, estratti a freddo e succhi ambient. Ma non ci siamo voluti fermare qui, perché siamo consapevoli che la melagrana si presta a tantissimi usi”, riferisce De Lisi.

La linea di integratori (marchio Lome Nutraceutic) è attualmente disponibile sullo shop online del sito www.lomesuperfruit.com e sarà proposta da settembre nei canali delle farmacie, delle parafarmacie e anche nel mondo del retail. “Intendiamo giocarci le nostre carte su questo nuovo mercato, in quanto crediamo di avere caratteristiche distintive rispetto ai noti marchi di integratori. Non siamo una casa farmaceutica, ma un'azienda di produzione e trasformazione a chilometro zero e a rifiuto zero. Non a caso – conclude – ogni buccia di melagrana che rimane dalla trasformazione in bevande viene reimpiegata nel rispetto dell’economia circolare che caratterizza tutti i nostri processi produttivi”.

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