Vendite in Gdo, brusco stop dopo Ferragosto

Vendite in Gdo, brusco stop dopo Ferragosto
Dopo settimane di crescita costante, le vendite della grande distribuzione rallentano. Per i supermercati è un stato un risveglio brusco quello della mattina successiva a Ferragosto. Nella settimana compresa tra il 16 e il 22 agosto, infatti, rispetto agli stessi giorni del 2021, si è registrato un calo del -3,29% a livello nazionale.

Un dato che, scorporato nelle quattro aree del Paese analizzate da Nielsen, risparmia soltanto il Sud, unica zona dello Stivale a poter vantare il segno "più". E se gli affari nel Centro Italia sono andati peggio rispetto a un anno fa, il Nord è stato testimone di un vero e proprio tracollo. Un fattore da tenere in considerazione, va detto, è il periodo in cui il maggior numero di persone trascorre le ferie, preferendo le spiagge del Meridione all'afa delle città.

La maglia nera della settimana l'ha indossata il Nord-Ovest: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria hanno messo insieme un -6,18%. Il Nord-Est e il Centro hanno fatto poco meglio. Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna hanno fatto segnare un -2,95%, mentre Toscana, Umbria, Lazio, Marche e Sardegna si sono fermate a -2,58%. Esultano Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, che portano a casa un incremento del +0,67% rispetto al 2020.

Prestazioni che macchiano un agosto tutto sommato buono, fatta eccezione per il Nord-Ovest che, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, registra un calo delle vendite della gdo del 3,02%. Mentre il Nord-Est e il Centro galleggiano sopra lo zero, il Sud naviga a più di quattro punti su agosto 2020. Complessivamente, dal 4 gennaio al 22 agosto, le vendite della gdo registrano un +0,12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Fonte: La Repubblica