Think Fresh, le parole d'ordine per il rilancio

Specializzazione e organizzazione: dati, trend e strategie per la filiera

Think Fresh, le parole d'ordine per il rilancio
Specializzazione e organizzazione. Sono questi i due binari su cui la filiera ortofrutticola deve marciare spedita: due temi che hanno rappresentato il filo conduttore di Think Fresh - Obiettivo Rilancio. Ieri pomeriggio all'evento di AgroTer e Italiafruit News - nella platea del Teatro Novelli di Rimini erano presenti duecento professionisti dell'ortofrutta, con una settantina di rappresentanti della distribuzione moderna e trecento delegati che hanno seguito il workshop in Live Streaming - si è fatto il punto su consumi e strategie di filiera.


I consumi

Il cuore di Think Fresh sono i numeri: dati di consumo e percepito del consumatore sono il pane quotidiano del Monitor Ortofrutta di Agroter e come da tradizione la sesta edizione dell'indagine è stata pubblicata in volume esclusivo. Tra le evidenze più significative consumi stagnanti per frutta fresca e agrumi, mentre performance più frizzanti per frutta con guscio e ortaggi.



Nei primi sette mesi del 2021 le vendite di ortofrutta nella distribuzione moderna hanno fatto segnare un incremento dell'1%: in questo periodo arance, limoni e mele hanno registrato perdite a doppia cifra sulle stesse mensilità del 2020; mentre fragole, frutta esotica e kiwi hanno crescite rilevanti.



Sul fronte degli ortaggi, male carote, cipolle e patate - quelle referenze che lo scorso anno avevano maggiormente beneficiato dell'effetto lockdown - e aumenti per asparagi, carciofi, funghi e pomodori.



Ma il dato più interessante è quello della IV Gamma: dalla scorsa primavera sta inanellando crescite mese su mese e da gennaio a luglio nelle vendite a valore ha pareggiato il 2019, mentre a volume ha fatto ancora meglio. Il recupero, è proprio il caso di dire, è andato in porto.



Un altro fenomeno che lo scorso anno è esploso e che in questo 2021 si sta consolidando è quello dell'ecommerce: la spesa digitale e l'acquisto di ortofrutta online è crescita. E in questo canale prodotti servizio come quelli di IV Gamma stanno registrando performance incredibili.


I trend

La polarizzazione dei consumi resta il principale tema del momento. Su questo il mercato dell'ortofrutta si deve necessariamente confrontare. E dal Monitor Ortofrutta c'è un dato che deve far riflettere: il 33% degli italiani sostiene di prediligere prodotti che costano di più ma che garantiscono una qualità/bontà migliore.



Specializzazione e innalzamento del livello qualitativo, quindi, per aggredire l'alto di gamma, qualificare l'offerta e fidelizzare il cliente. Cliente che, anche sul fronte della convenienza, presta più attenzione ai prodotti scontati in base alla stagione o alle offerte del giorno, piuttosto che al prezzo basso tout court o a tutto a 0,99 euro.

Le esperienze

Durante Think Fresh - Obiettivo Rilancio abbiamo portato sul palco del Teatro Novelli tante esperienze: uno stimolo per individuare assieme non solo quali possano essere le strade per superare le difficoltà indotte dalla pandemia, ma soprattutto focalizzare le opportunità che offre il mercato.



La ricerca del Monitor Ortofrutta di Agroter è stata realizzata grazie al supporto di cento imprese del settore, mentre i temi del workshop sono stati messi a punto con la collaborazione dei nostri Executive e Technical Partner. L'evento, prima dell'aperitivo con i prodotti DimmidiSì e la cena di gala al Grand Hotel, si è chiuso con un momento costruito assieme al Main Partner Cultiva (clicca qui per approfondire): perchè il rilancio passa anche dal modello di sviluppo che sarà darsi la filiera ortofrutticola.

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