«Arancia bionda, manca un po' di slancio»

Mazzamuto (La Normanna): «Mercato tiepido. Più identità ai nostri agrumi»

«Arancia bionda, manca un po' di slancio»
Inutile girarci attorno, le aspettative per l'esordio della campagna agrumicola erano altre. Sia per le clementine calabresi che per le prime arance bionde siciliane il mercato non è stato particolarmente ricettivo. Un autunno tutto sommato caldo da un punto di vista climatico non ha sicuramente agevolato i consumi di questi prodotti.

"C'è poca euforia e diverse catene distributive continuano a tenere in assortimento arance bionde spagnole", dice a Italiafruit News Ivan Mazzamuto, presidente della cooperativa La Normanna di Paternò (Catania). L'azienda siciliana ha avviato la commercializzazione delle sue arance bionde a fine ottobre, valorizzandole anche con un nuovo packaging dedicato. "Abbiamo sviluppato un nuova banda per le retine in cui evidenziare la provenienza siciliana del prodotto e mettere in evidenza il nostro brand", osserva l'imprenditore.



"I volumi sono inferiori a quelli dello scorso anno e la campagna agrumicola deve fare i conti con il maltempo - aggiunge Mazzamuto - C'è stato il ciclone, ma continua a piovere e diversi agrumeti nella Piana di Catania restano allagati. I danni sono stati soprattutto sugli impianti giovani, ma i ristagni di acqua generano attacchi fungini e nel nostro areale si sono manifestati casi di allupatura con le arance più basse cadute a terra. Le nostre aziende per fortuna sono state solo sfiorate dal maltempo e non abbiamo registrato danni. Ma questo è davvero un anno difficile dal punto di vista climatico".



Gli agrumicoltori siciliani confidano in un pronto riscatto con il loro prodotto di punta: l'arancia rossa. "Si spera in una buona annata, i volumi sono inferiori rispetto a quelli dello scorso anno - conclude Ivan Mazzamuto - Ora aspettiamo che le escursioni termiche facciano il loro effetto e accelerino la pigmentazione di questi agrumi".

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