Spagna, ortaggi travolti dall'esondazione dell'Ebro

Danni milionari su oltre 4.300 ettari. Alluvione colpisce anche i mandorleti

Spagna, ortaggi travolti dall'esondazione dell'Ebro
Oltre 4.300 ettari colpiti per un totale di almeno 5 milioni di euro di danni: questo il bilancio parziale della recente alluvione che in Spagna ha colpito i territori attraversati dal fiume Ebro. Il dato significa che oltre il 50% degli appezzamenti presenti sulle rive del corso d'acqua sono stati coinvolti dall'esondazione che ha sommerso circa 8.000 proprietà. All'origine del fenomeno l’ondata di maltempo causata dalla tempesta Barra, con piogge abbondanti e nevicate sulle montagne del Nord, che ha generato "piene" importanti. 




In Navarra e La Rioja sono circa 2.500 gli ettari danneggiati tra ortaggi invernali (broccoli, cavolfiori, carciofi, cardi o asparagi), cereali invernali e cereali primaverili, con una stima economica compresa tra i 3 e i 4 milioni di euro. A Saragozza, per il momento, sono stati denunciati danni su 1.800 ettari; coinvolte mandorle, cereali e ortaggi (broccoli, cavolfiori e fagiolini). La stima iniziale delle perdite si avvicina solo in questa area sui 2 milioni di euro.

Ma la conta dei danni è provvisoria: i numeri potrebbero crescere. Gli esperti e il personale delle assicurazioni stanno effettuando le prime visite agli appezzamenti interessati e invitano gli agricoltori a inviare una comunicazione non appena verificato lo stato delle  colture.