Spagna, gelata storica per le drupacee

Danni fino al 100% sui mandorli della Catalogna. Compromessi anche ciliegi e peschi

Spagna, gelata storica per le drupacee
Domenica notte e lunedì mattina il gelo ha colpito fortemente i principali areali produttivi di drupacee della Spagna, in particolare mandorlo, ciliegia e pesca). Tra le comunità più compromesse quelle di Aragona, Catalogna e Castiglia-La Mancia. La perdita media del raccolto delle mandorle, riporta Agrodigital.com, è attorno al 100% in Catalogna, a sud di Segrià. Nella sola Lleida, secondo il dipartimento di azione per il cima della Generalitat di Catalogna, sono stati colpiti 49.798 ettari di colture. 

Così anche a Calatayud, in provincia di Saragozza, dove in pianura si segnalano danni sulla totalità delle coltivazioni. In tutta l’area potrebbe esserci mezzo raccolto, mentre nelle zone più alte della regione per mandorlo e ciliegio i danni saranno pari al 70-80%. 



Stessa sorte per gli agricoltori di Castiglia-La Mancia. Anche qui le temperature scese attorno ai 6 gradi sotto zero hanno danneggiato tutte le coltivazioni di mandorlo della regione, tanto che si parla addirittura di coltivazioni spazzate via. 

Una gelata storica, la definisce un contadino della provincia di Lleida, peggiore di quella del 1991, quando il danno colpì tutte le specie. Il presidente di Afrucat, Montse Barò, riporta Fruticultura, ha dichiarato: “Il gelo di domenica ha causato danni perché è stato di molte ore con temperature sotto lo zero e poi si è ripetuta un’altra gelata con minore impatto lunedì mattina. Chi aveva i sistemi antigelo è stato meno colpito, ma nella nostra zona sono davvero pochi ad averlo”.



Agroseguro, società che gestisce le assicurazioni agricole, fa notare che le temperature notturne nella valle dell'Ebro sono scese a valori di -6ºC e si sono fatte sentire in importanti zone di produzione di frutta, sia a nocciolo che a semi, nella provincia di Lleida, nelle contee di La Litera e Bajo Cinca (Huesca) ea La Almunia de Doña Godina e Calatayud (Saragozza).

La compagnia assicurativa indica che sono previsti danni nelle regioni frutticole di Navarra e La Rioja, nella regione leonese di El Bierzo (temperatura di -5º C) o a Hellín (Albacete), dove sono stati registrati anche valori negativi durante la notte.
Inoltre, sono previsti danni nelle zone più fredde delle contee nord-occidentali e nord-orientali della regione di Murcia.

Su Heraldo si apprende che il capo agricolo nazionale del COAG, Andrés Góngora, ha dichiarato: "La situazione con frutta e verdura in Spagna è molto grave, perché stiamo rilevando perdite di fioritura negli alberi da frutto a nocciolo, principalmente in Aragona e Catalogna, e anche molti problemi di impollinazione e allegagione in anguria e melone precoce".

Foto di repertorio

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