I Pat pugliesi si raccontano in un atlante dedicato

I Pat pugliesi si raccontano in un atlante dedicato
Sono 329 i prodotti agroalimentari tradizionali (Pat), iscritti nell’elenco nazionale, che compongono l’Atlante dei Pat di Puglia che sarà presentato a Bari giovedì 19 maggio.

L’e-book, che sarà presentato in uno dei tanti appuntamenti della Settimana della Biodiversità Pugliese (www.settimanabiodiversitapugliese.it), si compone di oltre 700 pagine, in forma di schede, con caratteristiche, ricette e curiosità sui 329 Pat di Puglia suddivisi nelle seguenti categorie: bevande alcoliche, distillati e liquori (14); carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione (25); condimenti (1); formaggi (17); grassi (burro, margarina, oli) (1); prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati (127); paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria (81); prodotti della gastronomia (49); preparazione di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi (10); prodotti di origine animale - miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro - (4).



I Pat sono prodotti le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo e praticate sul proprio territorio in maniera omogenea e secondo regole tradizionali e protratte nel tempo, comunque per un periodo non inferiore ai venticinque anni. Il primo elenco nazionale dei Pat è stato pubblicato nel 2000 (D.M. 18 luglio 2000), l’ultimo, la ventiduesima revisione, nel 2022 (D.M. 25 febbraio 2022).



I Pat rappresentano un biglietto da visita dell’agricoltura italiana di
qualità: l’area geografica di produzione, la tradizione locale e il “know-how” di un prodotto agroalimentare sono fattori strategici per le scelte dei consumatori, soprattutto in Italia dove il concetto di qualità viene inteso nel senso più ampio comprendendo diversi aspetti come tipicità, qualità organolettiche, sicurezza alimentare, metodi di produzione rispettosi di disciplinari e a basso impatto sull’ambiente e sull’uomo. I Pat rappresentano un’importante e originale espressione dell’ampio patrimonio culturale italiano, un baluardo dell’identità storica, culturale e territoriale che appartiene anche al “gusto” delle diverse regioni. I Pat, pertanto, hanno tutte le carte in regola per diventare un’utile leva per la promozione dei territori e dell’agricoltura pugliese.




L’atlante dei prodotti agroalimentari tradizionali di Puglia sarà presentato giovedì 19 maggio alle 16:30 nell’Aula Magna di Agraria dell’Università di Bari con gli interventi riportati nella locandina allegata e la partecipazione straordinaria di Eleonora Matarrese, la “cuoca selvatica”, autrice, consulente in ambito di specie selvatiche e dei loro usi in cucina, divulgatrice di buone pratiche inerenti alla raccolta sostenibile di specie selvatiche per il consumo umano (fitoalimurgia).

Fonte: Università di Bari