«Il telo pacciamante biodegradabile è il futuro»

Il produttore di canapa Dario Magnani: «Riusciamo a fare una coltura a residuo zero»

«Il telo pacciamante biodegradabile è il futuro»
Il contributo che la tecnologia può dare al settore produttivo è sempre più alto, soprattutto nel caso di nuove e promettenti colture. E’ il caso dei teli per pacciamatura Novamont certificati biodegradabili in suolo e utilizzati per la coltivazione della canapa.



“Produciamo canapa industriale e utilizziamo il telo in Mater-Bi sulla totalità delle nostre superfici (20 ettari) – spiega a IFN Dario Magnani dell’omonima azienda agricola a Casaleone (Verona), specializzata in questa coltura – ci siamo approcciati al telo da ormai tre anni dopo aver abbandonato quello tradizionale (non biodegradabile, ndr) e ci troviamo molto bene, a mio avviso il telo biodegradabile rappresenta il futuro”.


E continua: “Commercializziamo la canapa a nostro marchio al settore farmaceutico e parafarmaceutico estero e ci richiedono un prodotto a residuo zero, per questa ragione il controllo delle infestanti avviene in maniera meccanica: per questo motivo abbiamo deciso di applicare il telo di Novamont. Questo strumento riesce a tenere le piante infestanti lontano dalle colture per circa 30 centimetri”. La pacciamatura biodegradabile riesce e contenere le malerbe, coprendo il terreno intorno alla coltura, limitando così le operazioni di diserbo.

Il grande punto di forza del telo biodegradabile è la sua elevata compatibilità ambientale, garantita dalle caratteristiche di compostabilità e biodegradabilitàil punto di forza del telo di pacciamatura biodegradabile in suolo infatti è proprio il suo fine vita, garantito dalla certificazione EN 17033.
“La raccolta del telo tradizionale è molto problematica e non garantisce un asporto totale della plastica – commenta Magnani – siccome i terreni sono di nostra proprietà, vogliamo preservare un ambiente pulito, sano e senza contaminazioni plastiche”. Sono ottimi i risultati del telo per la coltura, come riporta il produttore: ottima elasticità, stesura perfetta e buona traspirabilità. “Al termine della stagione possiamo lavorare il terreno direttamente con il telo, questo  grazie alla sua biodegradabilità in suolo certificata”.
E conclude: “Nell’ottica di preservare l’ambiente, la tecnologia di Novamont rappresenta un vero valore aggiunto, che ricopre il suo peso anche nella presentazione del prodotto finale”.



Da sempre Novamont collabora con i costruttori di macchine agricole con lo scopo di ottimizzarle per la stesura dei teli biodegradabili (generalmente più sottili di quelli in plastica tradizionale) e per le necessità specifiche delle differenti colture e sviluppare nuovi mercati. 

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