Araldino, il cuore di bue resistente al TSWV

Araldino, il cuore di bue resistente al TSWV
Buona l’affluenza registrata in occasione della giornata dimostrativa organizzata da Rijk Zwaan per mostrare le caratteristiche di Araldino RZ F1, il Cuore di Bue resistente e produttivo, apprezzato da tutta la filiera. La visita ha avuto luogo il 10 giugno presso l’azienda agricola Tombolillo di Fondi, che ospita la stazione di ricerca del centro Italia per i prodotti a frutto della multinazionale del settore sementiero. Durante l’Open Day, gli specialisti Rijk Zwaan hanno mostrato ai produttori, operatori, tecnici, commercianti e partner presenti le numerose proprietà di Araldino RZ F1, attraverso un percorso guidato in serra demo. 
Araldino RZ F1 è una varietà altamente produttiva in tutti gli areali di riferimento, dotata di una lunga shelf-life anche a maturazione completa, nonché di un’ottima capacità di allegagione in condizioni di caldo estremo. L’omogeneità del frutto, l’uniformità di calibro e l’alta tolleranza al marciume apicale ne completano il profilo agronomico. Ulteriori proprietà di questa pianta sono l’eccezionale vigoria anche in assenza di portinnesto, il viraggio uniforme, la forma dal fondo piatto e la regolarità della pezzatura nei palchi



Araldino RZ F1 è senz’altro una varietà interessante perché vigorosa e resistente al TSWV. Il pomodoro è molto apprezzato dal mercato per l’elevata uniformità di calibro, la forma dal fondo piatto, il viraggio uniforme e la lunga shelf-life anche a maturazione completa – ha affermato Michele Tombolillo, titolare dell’omonima azienda. Durante questa giornata è stato possibile prendere visione del prodotto, dando ampio risalto alla sua versatilità, che si denota in particolare nella fase di lavorazione, elemento di fondamentale importanza confermato dagli operatori che hanno già avuto modo di sperimentare con successo la varietà”. 
Per Rijk Zwaan erano presenti Leonardo Barsalini, Crop Specialist Pomodoro e Portinnesti Solanacee, Francesco Caporini, Responsabile Vendite dell’area e Davide Di Manno, Technical Promoter, coadiuvati da Massimo Lo Sordo, Trial Co-ordinator

Fonte: Ufficio stampa Rijk Zwaan