Celle ipogee, il ministro nella miniera delle eccellenze

Presentato a Patuanelli un progetto di sviluppo da 18 milioni di euro

Celle ipogee, il ministro nella miniera delle eccellenze
Caschetto giallo in testa e giù nel sottosuolo della Miniera San Romedio a Tuenetto (Trento), dove nelle gallerie sono state ricavate le celle ipogee in cui sono conservate le mele Melinda, ma anche vini e spumanti Trento doc e forme di Trentingrana. Sabato scorso il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli ha fatto un tuffo in uno dei progetti più innovativi dell'ortofrutta, esempio concreto di sostenibilità.



"La visita ha confermato la mia idea che si può e si deve fare impresa, anche nel campo agricolo, in maniera innovativa e rispettando il territorio nel quale si opera. Sostenere le aziende che fanno questa scelta e consentire anche alle più piccole di poter accedere alle nuove tecnologie resta uno dei primi obiettivi del mio dicastero", ha detto il titolare del Mipaaf.



Ma la visita è stata anche l'occasione per i vertici di Melinda e le istituzioni locali di presentare anche gli sviluppi futuri del progetto, per un investimento complessivo di 18 milioni di euro, fra i quali la costruzione di una funivia per il trasporto di merci e persone che collegherà il piazzale della Cocea al frigo naturale ricavato tra le rocce di dolomia (ne avevamo parlato in questo articolo, clicca qui per leggerlo). Uno'opera che, contestualizzata in MondoMelinda, il centro visitatori del Consorzio, potrà avere anche risvolti importanti per il turismo locale.



"Il ministro qui in Val di Non è venuto a visitare le strutture e a conoscere da vicino i progetti che le nostre realtà produttive hanno per lo sviluppo futuro del settore - ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - Crediamo che ci siano tante possibilità che si possono sfruttare in collaborazione con il ministero e sicuramente l'occasione di oggi ha permesso allo stesso ministro di comprendere l'importanza e la portata di quanto gli è stato presentato".



Nel corso della visita il presidente Ernesto Seppi, il direttore generale Paolo Gerevini e il responsabile di produzione Franco Paoli del Consorzio Melinda hanno illustrato ai rappresentanti istituzionali i vantaggi dello sfruttamento delle gallerie ipogee, per il risparmio di acqua e suolo che consentono e per l'isolamento naturale garantito dalla roccia di dolomia all'interno della quale sono state scavate le celle.

Alla visita erano presenti anche Alessandro Dalpiaz direttore di Apot – Associazione Produttori Ortofrutticoli del Trentino e Cesare Baldrighi e Mauro Rosati, rispettivamente presidente e direttore generale di oriGIn Italia, l’associazione che riunisce i principali Consorzi di tutela delle Indicazioni Geografiche del settore agroalimentare.

(Le foto sono state tratte dalla pagina Facebook della Provincia autonoma di Trento)
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