Melone mantovano, un'annata sofferente

La produttrice Cuoghi: «Meno prodotto e maturato tutto in una volta»

Melone mantovano, un'annata sofferente
Una stagione dettata dal caldo torrido, accentuato ancora di più dalla mancanza di pioggia e dalla carenza di acqua per irrigare e una produzione minore rispetto agli anni passati. Non se la passa bene il melone mantovano dell’azienda agricola Il Pioppo con sede a Sermide.



“La stagione è particolare: il molto caldo unito alla siccità ha fatto sì che i meloni siano di meno, abbiano maturato tutti velocemente e con un mese di anticipo – dichiara la produttrice Cinzia Cuoghi, titolare dell’azienda -. Avevo programmato i trapianti a venti giorni di distanza per assicurare come gli altri anni una raccolta a scalare, ma le condizioni climatiche di quest’anno hanno anticipato la produzione, comportato piccoli calibri e creato un buco nella produzione”.

La siccità ha comportato anche altri problemi: “Non piovendo ho dovuto ricorrere al pozzo che però essendo a corto di acqua ha estratto la sabbia che ha intasato le manichette. In più, si corre il rischio che con l’eccessivo caldo si cuocia pianta per cui bisogna ricorrere al caolino”.



La produttrice coltiva 15 ettari di melone, che sostituisce con le zucche a stagione ultimata, e una decina di angurie. “Sono tra gli ultimi produttori ad essere nata in una zona altamente vocata al melone come Sermide. La mia produzione è circoscritta ma annovera prelibatezze locali molto ricercate”.

“Sul fronte prezzi – prosegue Cuoghi – le quotazioni dei meloni erano più alte all’inizio della campagna. Ora si attestano attorno a 1,60/1,70 euro al kg se acquistato nella cassetta, mentre 50 centesimi al kg se comprato non lavorato e di seconda scelta”.



Il Pioppo coltiva la varietà Honey Moon del liscio e l’Honey Sweet e Intero con cui è presente nei mercati all’ingrosso di Genova, Milano e Firenze. Il prodotto viene commercializzato in cassette 30 per 40 con 5/6 frutti, la cera lacca sul picciolo e il bollino con il marchio Delizie sul Po e Oasi del melone.  

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