Dalla distribuzione
«Frutta estiva, è ancora la protagonista»
Recchia (Fondi): «Pesche e meloni più richiesti delle mele. Bene l'uva»
La stagione sta per cambiare e la merce autunnale si affaccia sui banchi degli stand dei mercati ortofrutticoli. Il periodo di transizione però, non aiuta le vendite di questi prodotti. I consumatori sono infatti ancora affezionati ai frutti estivi. A riportarlo venerdì è Ivan Recchia, dell’azienda di distribuzione Fratelli Recchia di Fondi.
“Quello che va per la maggiore ancora adesso è il melone retato che vendiamo attorno a 1,20 – 1,30 euro al kg– spiega a IFN il grossista con lo stand al Mof –. Molto richieste sono, e sono state, anche le pesche Paraguayo. Il prodotto in raccolta da metà luglio è arrivato a fine produzione”.
Le quotazioni per i frutti 3A o 4A attualmente viaggiano a 2,40-2,50 euro al kg. Quelle più piccole invece attorno ai 2,20 euro. “In generale per pesche e pesche noci non è stata una bella annata, nonostante a giugno mancassero e fossero molto ricercate. Quando è stato il loro momento però l’interesse è calato, mentre questa varietà piatta ha invertito la tendenza ed è stata molto apprezzata”.
Tra i prodotti nuovi l’uva Vittoria pugliese che rispetto a quindici giorni fa è sempre più richiesta. “Ora il prezzo di vendita è di 1,40-1,50 euro al kg, però quest’anno la stagione per l’uva è difficile, perché ce n’è troppa in giro e con prezzi molto diversi tra loro”.
A seguire le mele Royal Gala di calibro 80-85, vendute a 1,20-1,30 euro al kg. “Le pere Coscia della Spagna invece si vendono a 1,70 euro al kg, ma non sono particolarmente richieste perché c’è la merce locale che gli fa concorrenza, al contrario dello scorso anno quando mancava il prodotto italiano”.