Mele della Val Varaita, inizio sprint con Golden e Renetta

Il presidente Garnero: «Calibri importanti grazie al microclima della nostra vallata»

Mele della Val Varaita, inizio sprint con Golden e Renetta
Il giovane Consorzio di tutela e valorizzazione Mele Valle Varaita - nato la scorsa estate con la partecipazione di 15 produttori associati della provincia di Cuneo - ha iniziato la sua stagione con la mela Golden e Renetta
“Esordio positivo per le nostre mele – dichiara a IFN Pierpaolo Garnero, presidente del consorzio – che presentano delle caratteristiche ottime sia per calibri che per volumi, merito del nostro territorio che ci offre un microclima unico. La nostra vallata è protetta dai monti che di notte influenzano le escursioni termiche con una ventilazione ideale per promuovere il gusto e il colore delle nostre pomacee. Nonostante i picchi di caldo diurni non si sono verificate problematiche legate alle scottature”.



Il consorzio si sta ampliando, inglobando sempre più produttori dell’areale interessato che comprende i territori comunali di Costigliole Saluzzo, Verzuolo, Piasco, Rossana, Valmala, Venasca, Melle e Isasca. Tra i motori trainanti del consorzio piemontese vi è la consapevolezza di far conoscere il territorio con una tracciabilità ben definita, ogni mela è contraddistinta da un bollino Qr-code per ottenere informazioni su prodotto e consorzio.

Irrigazione hi-tech 

La siccità ha colpito anche a quote elevate per questo motivo un’irrigazione razionale e mirata diventa imprescindibile per le produzioni.
“Abbiamo implementato – racconta Garnero – un’irrigazione da remoto in modo da gestire le risorse idriche. I risultati sono stati ottimi, abbiamo ottenuto un grado brix elevato e non ci sono calibri di piccole dimensioni. Ovviamente comporta dei costi non indifferenti ma è imprescindibile per gestire risorse e produzione ma le soddisfazioni arrivano sia per la Golden che per Renetta con quotazioni di mercato che premiano la qualità”.


Frigoconservazione a prezzi folli

Bollette energetiche da pazzi e le mele necessitano delle celle frigo: bisogna trovare una soluzione.



“Le nostre mele – puntualizza Garnero – vengono distribuite in Gdo, grossisti fuori mercato, mercati generali come Milano, Genova e Torino e anche il dettaglio tradizionale. Dunque abbiamo la necessità di stoccare il prodotto nelle celle ma a questi prezzi diventa impensabile. Bollette che, su base annua, si sono quintuplicate e forse sono destinate a lievitare ancora. Speriamo che i crediti di imposta promessi arrivino”.
L’obiettivo dichiarato del Consorzio di tutela e valorizzazione Mele Valle Varaita è il raggiungimento dell’autosufficienza energetica con dei pannelli fotovoltaici nei meleti.

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