NOCCIOLE DELLA TUSCIA, IN ARRIVO 854 MILA EURO PER I PRODUTTORI DI FALERIA DOPO I DANNI PROVOCATI DALLA SICCITA'

NOCCIOLE DELLA TUSCIA, IN ARRIVO 854 MILA EURO PER I PRODUTTORI DI FALERIA DOPO I DANNI PROVOCATI DALLA SICCITA'
Pioggia di euro in arrivo su Faleria. Agli agricoltori del posto è stato riconosciuto, a causa della siccità dello scorso anno (da marzo e settembre), lo stato di calamità naturale per le colture non assicurate. Il Ministero delle politiche agricole, ha accolto la proposta presentata dall'assessorato all'agricoltura della Regione Lazio, diretto allora da Angela Birindelli, che aveva chiesto il riconoscimento di eccezionalità per l'evento che aveva provocato danni ai produttori di nocciole e olive. Le risorse verranno attinte dal fondo di solidarietà nazionale.
Il dicastero di via XX settembre al termine delle verifiche, ha stanziato la somma di 854 mila euro, che ora saranno suddivisi, a secondo della gravità del danno, tra gli agricoltori faleriani. Questi ultimi dovranno comunque dimostrare i danni subiti con tanto di documentazione rilasciata dai periti. Insomma una bella pioggia di soldi che arriva inaspettata su un centro di poco più di 2 mila abitanti. L'unico della Tuscia ad avere ottenuto i fondi.
"Siamo l'unico comune della provincia di Viterbo - dice il sindaco Marco Del Vecchio - che è riuscito ad ottenere questo riconoscimento. I danni hanno colpito le colture dell'olivo e della nocciola. Questo contributo sarà una boccata d'ossigeno contro la crisi che sta facendo perdere posti di lavoro soprattutto nel vicino distretto delle ceramiche. Una delle poche alternative è rimasta l'agricoltura".

Fonte: Il Messaggero