MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI CESENA IN FESTA PER L'ARRIVO DI CONOR

MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI CESENA IN FESTA PER L'ARRIVO DI CONOR
L'inaugurazione della nuova piattaforma commerciale di Conor all'interno del Mercato Ortofrutticolo di Cesena (cfr. Italiafruit del 28 gennaio) "conferma il ruolo di Cesena come capitale italiana dell'ortofrutta". Lo ha sottolineato l'Assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni nel corso delle celebrazioni per l'inaugurazione della struttura, tenutasi venerdì 31 gennaio alla presenza di un centinaio di persone tra operatori, rappresentanti pubblici e stampa.     
In apertura dei lavori Domenico Scarpellini, amministratore delegato del For, la società che gestisce il Mercato, ha ringraziato in particolare modo l'Assessore regionale Tiberio Rabboni ed il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi per avere supportato la costruzione della struttura, divenuta operativa in soli sei mesi. Probabilmente un vero record per progetti simili.
Scarpellini ha rilevato che, da tempo, "pensava a qualcosa di strategico che portasse beneficio a tutti gli operatori". Con Franco Fornari e Lauro Guidi (Gruppo Agribologna), Scarpellini è riuscito "a capire che era molto importante creare una piattaforma Conor all'interno del Mercato: essa rappresenta un'opportunità immediata che si traduce in circa 100 mila quintali di acquisti in più nella struttura cesenate; favorisce un nuovo servizio; porta innovazione; crea nuove occasioni sotto il profilo produttivo e commerciale: mi auguro, in particolare, che potremo finalmente riuscire a costruire l'OP".





Il Mercato Ortofrutticolo di Cesena ha raggiunto nel 2013 risultati positivi sotto tutti i punti di vista: quantità (+10% sul 2012), presenze (+10% dei commercianti; +3% dei produttori) e bilancio economico. "Negli ultimi tre anni abbiamo investito oltre 1,3 milioni di euro atti a migliorare la struttura – rileva Scarpellini -. E nel 2014 raggiungeremo e supereremo il milione di quintali di merce commercializzata".
Ma Scarpellini non intende fermarsi qui e pensa già al futuro: "Se saremo lungimiranti – ha sottolineato – sono convinto che svilupperemo ulteriormente il nostro Mercato. Mi auguro che potremmo aver bisogno di altri 2.000 metri quadrati per costruire nuove strutture come quella di Conor, e quindi avere più potenzialità e crescere nello sviluppo". Lo sguardo dell'Ad del For è diretto anche ai Paesi esteri: "Stiamo lavorando assieme ad altri Mercati all'ingrosso di carattere nazionale per poter crescere sui mercati esteri. Ciò dimostra la capacità produttiva e commerciale dei nostri operatori, a cui va il mio personale ringraziamento", conclude.



Domenico Scarpellini

Conor è una società commerciale controllata dalle cooperative Agribologna e Apofruit (7%) ed è specializzata nei servizi alla ristorazione e nelle forniture alla GDO. Nel 2013 ha commercializzato circa 700 mila quintali di ortofrutta, sui circa 1,25 milioni di quintali complessivi del Gruppo Agribologna. "Aprire una piattaforma in una zona dove c'è un fortissimo presidio di produzione è un'opportunità che non potevamo perdere - ha dichiarato il direttore generale del Gruppo Agribologna e presidente di Conor Lauro Guidi -. Cesena, insieme a Bologna e Piacenza, è uno dei più importanti crocevia logistici dell'Emilia Romagna. Cercheremo di fare il nostro lavoro e di essere collaborativi con il Mercato, e sono sicuro che questo rapporto con Cesena sarà estremamente proficuo".
Con questo progetto Conor intende soprattutto "valorizzare le eccellenze della produzione agricola cesenate", spiega Gianfranco Fornari, direttore operativo del Gruppo Agribologna. "Puntiamo inoltre all'aggregazione - ha proseguito - dei coltivatori cesenati e a raggiungere con maggior velocità la produzione locale. L'investimento di 550 mila euro è stato fatto per poter ampliare ulteriormente i nostri orizzonti e le opportunità".



Lauro Guidi


Di seguito il sindaco di Cesena Paolo Lucchi ha posto l'accento sulle motivazioni che hanno portato il Comune a "tagliare" vistosamente i  tempi tecnici per la costruzione della nuova piattaforma: "Oggi tutti i Comuni d'Italia hanno l'obbligo di favorire al massimo livello le imprese che riescono ad investire. In questo caso, Conor ha anche intenzione di assumere alla fine del percorso più di dieci persone. Imprese come Conor ci aiutano a garantire la tenuta del nostro tessuto economico e sociale". "L'agricoltura e l'agroalimentare hanno un ruolo trainante per l'economia locale – ha aggiunto Massimo Bulbi, presidente della Provincia di Forlì-Cesena -: abbiamo la fortuna di avere nel cesenate le migliori eccellenze in campo di produzione, innovazione, commercializzazione e trasformazione, con un giro d'affari di oltre 500 milioni di euro. La nuova piattaforma è quindi un segnale molto positivo per il nostro territorio".





L'intervento conclusivo è stato affidato a Tiberio Rabboni, assessore all'agricoltura di una Regione che dal 2006 finanzia e supporta le innovazioni del Mercato Ortofrutticolo di Cesena. Dopo essersi complimentato con l'"amico" Paolo Lucchi per l'efficienza dei tempi amministrativi, Rabboni ha rilevato che la vivacità commerciale di Conor porterà valore aggiunto al Mercato: "Conor è una grande realtà dell'ortofrutta protagonista dei mercati nazionali, ma sempre più anche di quelli internazionali. Per Rabboni "investire in logistica e nella qualità del prodotto è un contributo a crescere nella competitività rispetto ai produttori di altri Paesi, nonché un motivo in più per le famiglie per acquistare ortofrutta. Questo sforzo potrà – conclude - sicuramente giovarsi delle positive novità che vengono da Bruxelles, rientranti nella nuova Pac".





Daniele Bianchi
Deputy Editor

daniele@italiafruit.net

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