CAR, TUTTI I PREZZI. ONDATA DI PRODOTTI SPAGNOLI E SICILIANI

CAR, TUTTI I PREZZI. ONDATA DI PRODOTTI SPAGNOLI E SICILIANI
In questi giorni, al Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono arrivate grandi quantità di nuovi prodotti, prevalentemente di origine siciliana e spagnola, i quali hanno presentato un'ottima qualità. Gli scambi commerciali, si sono mostrati più vivaci ad inizio settimana, poiché la fine, coincidendo con gli ultimi giorni del mese dove la domanda tende a calare, sono risultati più contenuti.

Il comparto degli agrumi è stato interessato da una sostanziale stabilità, non essendosi verificate particolari variazioni di prezzo.

Nel settore della frutta, è terminata la produzione italiana di kiwi che sta lasciando spazio a quella neozelandese di ottima qualità (2,50-2,70 €/kg). Si è osservata una flessione di 0,50 €/kg per le fragole Candonga di produzione nazionale (1,50-2,00 €/kg), la quale sta terminando. Stabili su livelli alti le ciliegie (4,50-5,00 €/kg). Mele e pere non hanno mostrato particolari variazioni, ad eccezione del rialzo di 0,20 €/kg per le pere Max Red Bartlett 70-75 dell'Argentina (1,00-1,20 €/kg), le quali hanno mantenuto prezzi comunque più bassi del prodotto nazionale, che è più richiesto. Si sono invece registrati dei cali fino a 0,50 €/kg per le nettarine a pasta gialla provenienti dalla Spagna (1,50-1,80 €/kg per il calibro 67-73, la cui disponibilità in mercato è risultata alta. Le albicocche hanno registrato un aumento di 0,10 €/kg per le varietà Bulida (1,10-1,60 €/kg) e Ninfa (1,60-2,00 €/kg per il calibro 45-50). Il prezzo dell'albicocca Ninfa di calibro 50-55, essendo di migliore qualità, ha segnato un rialzo di 0,10 €/kg, portandosi su 1,60-2,00 €/kg. Ribasso della stessa entità anche per le pesche a pasta gialla 61-67 della Spagna, il cui prezzo si è attestato su 1,20-1,40 €/kg. Non si sono verificate variazioni di rilievo per la frutta secca ed esotica.

Relativamente agli ortaggi
, si è osservata una sostanziale stabilità dei prezzi. Alcune variazioni hanno riguardato i peperoni lunghi rossi provenienti dalla Spagna e i quadrati gialli della Sicilia, il cui prezzo, trattandosi di un prodotto di buona qualità, è aumentato per entrambi i 0,20 €/kg, portandosi a 1,30-1,50 €/kg. Un calo della stessa entità è stato registrato per il prezzo dei pomodori costoluti verdi della Sicilia, che è sceso a 0,80-1,00 €/kg. Una leggera flessione di 0,10 €/kg si è osservata per i meloni retati provenienti dal Marocco (1,00 €/kg), in quanto la produzione nazionale è maggiormente richiesta. Si è inoltre osservato un rialzo di 0,10 €/kg per le melanzane lunghe provenienti dalla Sicilia (0,70 €/kg) e dal Lazio (0,80-0,90 €/kg), queste ultime di migliore qualità. È invece calato di 0,10 €/kg il prezzo delle melanzane ovali provenienti da Sicilia e Spagna (entrambe su 0,70 €/kg).

Fonte: Centro Agroalimentare Roma