Canada, in fiamme lo stabilimento Bonduelle di Tecumseh (Ontario)

Danni considerevoli nel sito, in cui si lavorano 50 mila tonnellate di ortaggi l'anno

Canada, in fiamme lo stabilimento Bonduelle di Tecumseh (Ontario)
Il Gruppo Bonduelle ha annunciato di aver subito un incendio presso lo stabilimento canadese di Tecumseh (Ontario) nella notte a cavallo tra il 17 e il 18 luglio scorsi. Fortunatamente non ci sono stati né feriti né vittime – spiega Bonduelle in una nota –. La causa dell'incidente rimane ancora da determinare, anche se la pista più probabile sembra essere quella di un guasto nell'impianto elettrico.

Il Gruppo, che opera in Canada con 7 stabilimenti, di cui 2 nell'Ontario, ha spiegato che i danni all'impianto sono considerevoli. E' quindi probabile che lo stabilimento non potrà tornare ad essere operativo per questa campagna di produzione. I piani di rilancio della produzione ed i ritardi saranno determinati solo dopo un'attenta valutazione dei danni.





Tutti gli stabilimenti del Gruppo Bonduelle sono assicurati per coprire danni materiali e perdite di produzione – sottolinea l'azienda –. Ciò dovrebbe limitare l'impatto di questo incidente.

L'incendio ha inoltre bruciato circa 5.500 tonnellate di ortaggi congelati e confezionati. L'impianto di Tecumseh produce annualmente circa 30.000 tonnellate di ortaggi congelati e 20.000 tonnellate di prodotti confezionati, in gran parte destinati al cliente Green Giant, per il quale Bonduelle è fornitore esclusivo per il mercato canadese. Il sito svolge un ruolo rilevante nel confezionamento dei prodotti così come nelle attività di spedizione. L'impianto, che conta 150 dipendenti a tempo indeterminato e 700 dipendenti stagionali, viene rifornito da 110 agricoltori che coltivano 7.000 ettari di terreni.





L'emittente canadese CBC News ha dedicato un ampio approfondimento sull'incendio, con diversi commenti, foto e video. Clicca qui per consultare l'articolo sul sito della CBC News.

Fonte fotografie: DAN JANISSE/The Windsor Star

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti di diritti riservati.