Luglio boom in Gdo. Ma non è tutto oro quel che luccica...

Trend di crescita altisonanti in rapporto, però, a un 2014 pessimo. La frutta fa da traino

Luglio boom in Gdo. Ma non è tutto oro quel che luccica...
Parlavamo di rialzo di consumi nell'ultima uscita (clicca per leggere «Finalmente: consumi in rialzo a giugno nella Gdo») analizzando i dati di giugno, perché nei mesi precedenti i trend a volume presentavano un'intensità decrescente. Tuttavia a luglio le performance dell'ortofrutta nella Gdo sembrano strabilianti: +19,3% a valore e +16,6% a volume.

Trend F&V Gdo a luglio


Trend F&V Gdo a luglio

Tengo a sottolineare come abbia utilizzato la parola «sembrano». Infatti i dati di luglio del 2015 sono sì di buon livello, ma se andiamo un po' a fondo nei numeri ci si può accorgere come luglio 2014 sia stato tra i mesi più neri dall'inizio del 2013 ad oggi (clicca per leggere «Luglio nella Gdo: flessione preoccupante dei volumi»). Infatti se confrontiamo luglio 2015 con luglio 2013 i trend sono sì positivi, ma più attenuati: +4,2% a valore e + 9,2% a volume.

Confronto ultimi 31 mesi vendite a valore


Confronto ultimi 31 mesi vendite a valore

La cosa positiva è che i consumi hanno avuto in ogni caso una svolta.
Quindi è giusto essere soddisfatti del buon  momento dell'ortofrutta, ma è sempre bene contestualizzare i risultati confrontando i dati medi.
Riprendendo la consueta analisi si può notare come la frutta, in modo quasi perentorio, ruba la scena e mostra una performance mai vista: +27,2% a valore e +23,8% a volume. La verdura, di conseguenza, non può che ritagliarsi un ruolo marginale, anche se sempre con dati positivi ma di molto minore intensità (+8,9% a valore e + 1,2% a volume).

Trend F&V Gdo a luglio per superfici e modalità di vendita


Trend F&V Gdo a luglio per superfici e modalità di vendita

Trend F&V Gdo a luglio per superfici e modalità di vendita

A livello di superfici gli iper mostrano rotazioni leggermente migliori dei super, mentre nella modalità di vendita emerge chiaramente come sia il peso variabile ad essere stato preferito rispetto al peso imposto (a volume +18,4% nel peso variabile e + 6,9% nel peso imposto).
Rimandiamo alle prossime analisi per prodotto in modo da individuare quelli che più hanno influito sui risultati complessivi. Anticipiamo come siano meloni ed angurie i principali attori.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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