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Exploit di meloni e angurie a luglio nella Gdo

Volano prezzi e volumi dei due prodotti estivi. Banane e mele in stallo. Limoni in ascesa

È stato un luglio particolarmente positivo per le vendite di ortofrutta nella Gdo (clicca per leggere «Luglio boom in Gdo. Ma non è tutto oro quel che luccica...») con una sostanziale differenza tra le performance della frutta e quelle della verdura. La prima macro categoria, infatti, presenta trend mai visti da oltre un anno ed è per questo che oggi il focus è proprio sulla frutta.

Trend F&V Gdo a luglio

+23,8% a volume e +27,2% a valore per i prodotti frutticoli, e uno sguardo è d'obbligo per i primi prodotti del mese: pesche, angurie e meloni pesano per quasi il 45% delle vendite e riportano performance di tutto rispetto per le pesche (+11,5% a volume e +22% a valore), ed esaltanti per angurie e meloni (+42,2% a volume e +67,2% a valore per le prime e +39,9% a volume e +57,4% a valore per i secondi). Per questi ultimi si sottolinea anche la soddisfazione della produzione (clicca per leggere «Melone, i conti tornano: «Luglio da record, agosto discreto, fiduciosi per la chiusura»).

Frutta - I primi 10 prodotti del mese

La frutta basica come banane e mele non mostra nulla di particolare se non un sostanziale stallo dei volumi, giustificabile in un mese così caldo, con un aumento prezzi per le prime (5,8 punti) e una diminuzione per le seconde (-7,2 punti).
Le albicocche girano decisamente bene ed i limoni riportano i trend migliori dopo angurie e meloni (+22,2% a volume e +38,7% a valore). Da sottolineare l'aumento dei prezzi medi (+16,5 punti), anche se la cosa è orami una costante da diversi mesi.
Rimandiamo all'analisi sulla verdura per capire come mai questa macro categoria non abbia tenuto il passo della frutta.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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