Biodinamico, equosolidale, no-Ogm: i trend negli Usa

Le tendenze per il 2016 nell'alimentare secondo il gruppo distributivo Whole Foods Market

Biodinamico, equosolidale, no-Ogm: i trend negli Usa
Tra le tendenze 2016 che riguardano l'alimentare vedremo sempre più imporsi i prodotti biodinamici, quelli equosolidali e le produzioni no-Ogm. Parola di Errol Schweizer, executive global coordinator per il settore grocery di Whole Foods Market, società alimentare statunitense con sede ad Austin, in Texas.

Parlando a Supermarket News, Schweizer ha evidenziato che Whole Foods Market è la prima catena negli Stati Uniti ad avere sperimentato i prodotti biodinamici: "Stiamo cercando di capire come possiamo incrementare l'offerta di alimenti biodinamici nel nostro assortimento" ha detto. "Credo – prosegue – che possiamo essere i campioni di questa tendenza alimentare, in quanto c'è la richiesta dei clienti ed i nostri fornitori vogliono lavorare con noi per sviluppare nuovi prodotti e incrementare le forniture".

Sul fronte dei prodotti del commercio equo e solidale, l'attenzione di Whole Foods Market si concentra sullo sviluppo delle collaborazioni nazionali. "Per noi è davvero importante – sottolinea Schweizer – studiare la nostra catena di approvvigionamento nazionale e capire come possiamo affrontare l'equità e la manodopera nei confronti del lavoro agricolo. Facciamo un enorme volume d'affari con il cacao e lo zucchero equosolidali, che vengono importati, pertanto stiamo cominciando a lavorare su programmi nazionali".

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.