Macchine agricole: Sicma Spa, porte aperte agli studenti

Macchine agricole: Sicma Spa, porte aperte agli studenti
InSicma InSieme è l'iniziativa che vede la Sicma Spa di Miglianico (Chieti) – società industriale produttrice e costruttrice di macchine agricole – aprire le porte dei suoi stabilimenti produttivi, per una serie di cinque incontri, agli studenti delle scuole superiori all'interno del nuovo programma di alternanza scuola-lavoro, ma non solo: la scorsa settimana, nella giornata di venerdì 17, una classe di studenti di una scuola superiore proveniente dalla Turchia ha visitato l'azienda effettuando un tour completo di tutti gli impianti produttivi, grazie ad un progetto realizzato nell'ambito del programma Erasmus Plus.

A partire da ieri l'azienda ospita nei propri stabilimenti cinque classi quarte provenienti dall'Istituto d’Istruzione Superiore Acciaiuoli - Einaudi di Ortona. L'iniziativa ribattezzata “InSicma InSieme”, nata all'interno dell'innovativo programma ministeriale de “La Buona Scuola”, vedrà i ragazzi impegnati in visite-stage presso gli stabilimenti Sicma, dove potranno vedere e toccare con mano tutto ciò che quotidianamente studiano sui libri. I tour guidati da professionisti Sicma all'interno degli stabilimenti produttivi, che si terranno tutti i giovedì mattina per un totale di 5 visite, porteranno gli studenti a scoprire il cuore pulsante della produzione e del vero Made in Italy.

Le visite guidate partiranno dallo stabilimento Sicma4, centro nevralgico della produzione, dove da materie prime grezze vengono prodotti ingranaggi, alberi di trasmissione, scatole di cambio e quant'altro che andranno a costituire l'essenza delle macchine agricole; si scende poi nello stabilimento Sicma5, dove vengono effettuate principalmente lavorazioni di saldatura relative a semilavorati di carpenteria pesante destinati allo stabilimento di assemblaggio, ovvero l'ultimo della visita, Sicma3, impianto nel quale viene effettuato il montaggio finale delle macchine.



Oltre alle classi dell'istituto Ortonese, lo scorso venerdì, come accennato, l'azienda ha anche ospitato una classe quinta dell'Istituto superiore di tecnologia dei veicoli motorizzati e delle macchine da lavoro della città turca di Elbistan, capoluogo della provincia del Kahramanmaraş. La classe, composta da 14 ragazzi accompagnati da due docenti (ingegneri meccanici) e da un interprete italiano-turco, si trovava in Italia da circa 10 giorni in virtù del programma Erasmus Plus, programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020 ed aveva espresso il desiderio di conoscere alcune delle realtà aziendali dell'area abruzzese.

La scelta di contattare Sicma per questa visita, promossa da Fabiana Rocchi dell'associazione "Submeet - incontrarsi per crescere", è stata dettata dal fatto che, come ha affermato la docente, Sicma rappresenta un'eccellenza abruzzese, una delle ultime realtà produttive del territorio dove tutto è veramente realizzato “in casa”. Dello stesso parere sono stati i professori referenti del progetto dell'Istituto Acciaiuoli - Einaudi che hanno fatto ricadere la scelta su Sicma per le medesime ragioni.

La direzione dell'azienda si è detta molto lusingata di essere stata scelta dalle due scuole e si è dichiarata disponibile a ripetere in futuro iniziative di questo genere, avendo riconosciuto l'importanza di stabilire una filiera effettiva tra il mondo della scuola e dei giovani con il mondo del lavoro e riconoscendo nelle prossime generazioni la base per il successo del Made in Italy e per l'export italiano legato al territorio.

Fonte: Ufficio stampa Sicma