Mafie in agricoltura, sequestri a Reggio Calabria

Mafie in agricoltura, sequestri a Reggio Calabria
Su delega della direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, il comando Carabinieri delle politiche agricole e alimentari, hanno eseguito sequestri preventivi d'urgenza di beni mobili e immobili intestati a soggetti gravemente indiziati di appartenenza e contiguità alla ‘ndrina Raso-Gullace-Albanese, operante sul versante tirrenico della provincia di Reggio Calabria, con diramazioni a Roma e in Liguria. Sono stati posti sotto sequestro quattro conti correnti bancari e postali, 60 titoli di pagamento della Politica agricola comunitaria (Pac), idonei a generare erogazioni per circa 250mila euro l'anno, numerose quote societarie e 16 terreni agricoli, per un valore complessivo nominale di oltre 1,5 milioni di euro.

I militari dell'arma hanno notificato anche tre informazioni di garanzia ad altrettanti soggetti, tra cui una persona già detenuta e un incaricato di pubblico servizio che, utilizzando indebitamente le proprie credenziali di accesso al Sistema informativo agricolo nazionale, agevolava l'inoltro di pratiche per il riconoscimento di indebiti contributi pubblici e titoli di pagamento, pari a oltre un milione di euro.

L'indagine ha avuto l'obiettivo di contrastare l'infiltrazione della criminalità organizzata nell'imprenditoria agricola mediante truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni comunitarie e nazionali per il sostegno del comparto agroalimentare.

Fonte: Comando carabinieri politiche agricole e alimentari