Monitor

A luglio frutta estiva e IV gamma salvano la Gdo

Bene, a volume, meloni e albicocche. Volano i prodotti servizio

A luglio il reparto ortofrutta della Gdo performa in modo meno soddisfacente rispetto al mese precedente, come anticipato nell'ultima uscita (clicca per leggere «Ortofrutta meno brillante a luglio in Gdo»). Il dato complessivo riporta un +1,3% a volume e -1,1% a valore contro un +5,2% a volume e un +4,3% a valore di giugno.

Complessivamente la frutta ha risultati migliori rispetto alla verdura nelle quantità, mentre a valore avviene l'opposto. Dal focus sui primi dieci prodotti si nota come questo aumento dei volumi sia dovuto principalmente a meloni e albicocche, rispettivamente in terza e quinta posizione, poiché le prime posizioni hanno volumi sostanzialmente in stallo (pesche e nettarine +0,4% e angurie +0,3%).

Buoni trend anche per limoni e uva, male invece banane, mele e kiwi (per questo prodotto si denota un forte aumento del mix prezzi, come del resto anche nei mesi precedenti). Viceversa a valore la performance della frutta è deludente: evidenzia infatti un calo del mix prezzi (-4,4 punti) non rilevato nelle verdure.

Proprio nelle verdure troviamo patate, zucchine e cipolle con andamenti positivi a volume. Negativi, viceversa, pomodori (seconda posizione nel mese), aromi, carote e melanzane. Ed è soprattutto la performance dei pomodori a "smorzare" i trend generali della macro categoria verdura.

I prodotti servizio registrano performance molto interessanti, tra i migliori rilevati ultimamente (+6,1% a volume e +5,8% a valore). Bene o molto bene tutte le famiglie di prodotto, in particolare le arricchite che presentano anche un aumento dei prezzi medi rilevati (quasi 10 punti).

Rimandiamo all'analisi del mese di agosto per capire se i trend positivi, sebbene contenuti, si confermeranno.