A settembre la verdura salva il reparto ortofrutta

Da incorniciare la performance di IV e V gamma, male uva, pesche e nettarine. Tutti i dati

A settembre la verdura salva il reparto ortofrutta
Il reparto ortofrutta della Gdo rimane a galla a settembre, come anticipato nell'ultima uscita (clicca per leggere «Settembre tra luci e ombre in Gdo»), grazie alla verdura. Delude la frutta (+1,1% a valore e -2,4% a volume), mentre la verdura salva in risultato grazie ad una performance sopra la media (+9,2% a valore e +4,3% a volume).



Di seguito il focus per entrambe le macro categorie e quello per i prodotti servizio.
Cominciamo dalla frutta, e cerchiamo di capire quali prodotti abbiano maggiormente contribuito ai risultati deludenti.



Come è evidente dal grafico sopra, i due prodotti principali a settembre - che nel mese pesano per quasi il 30% delle vendite - perdono quantità: l'uva guadagna 3 punti a valore, ma ne perde 3,2 a volume; pesche e nettarine perdono sia a valore (-7,2%) sia a volume (-2,6%). Scendendo nel ranking si posizionano mele e banane, prodotti principalmente ad acquisto programmati, che performano in modo positivo. Poi i limoni che, subendo l'effetto dell'aumento delle alte quotazioni del 2016, nel 2017 guadagnano a volume (+3,5%), ma perdono pesantemente a valore (-21,3%) evidenziando un calo pesante del mix prezzi (quasi 25 punti). Pere in stallo; non va meglio a meloni, kiwi e prugne-susine, pesantemente in perdita a volume.
Per la verdura è tutto più roseo.



Ogni prodotto ha buoni trend, con l'eccezione di una perdita di volumi importante nelle zucchine e più lieve nelle insalate e negli aromi. Nel resto del ranking alcuni prodotti vanno anche in doppia cifra a quantità (patate, cavoli e funghi) e in ogni caso si riscontrano vendite a valore positive.
Da incorniciare, ancora una volta, la prestazione dei prodotti servizio che da soli danno una grossa mano al reparto visto che "pesano" il 20% della verdura e circa l'11% dell'intera ortofrutta.



Nel focus proposto nel grafico sopra, si rileva una perfomance complessiva che non eguaglia agosto, in cui ci si era avvicinati alla doppia cifra, ma che non è da meno rispetto a quelle ottime dei mesi precedenti (+5,8% a valore e +6,1% a volume).
Giugno e luglio, infatti, hanno avuto trend al di sopra delle medie dei mesi e degli anni passati. Tutte le famiglie di prodotto sono in positivo, a parte una lieve flessione a volume per la frutta. Molto bene, ancora, le arricchite, la V gamma e le verdure da cuocere. Continua quindi il momento più che positivo di IV e V gamma.
Rimandiamo all'analisi di ottobre per capire se ci sarà una ripresa per la frutta e una conferma dei prodotti-servizio.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
Copyright 2017 Italiafruit News