Cloropicrina, il ministero della Salute concede la deroga

Paura scongiurata per fragole, pomodori ed erbe. Nicodemo: evitato il baratro in extremis

Cloropicrina, il ministero della Salute concede la deroga
E' scongiurata la paura più grande per i produttori di fragole, pomodori e basilico: che l'uso eccezionale della Cloropicrina non fosse autorizzato. La Sezione "Prodotti Fitosanitari" del Comitato tecnico-scientifico del ministero della Salute ha infatti deciso di concedere la deroga al fumigante, con i seguenti termini: 15 settembre 2018 per le erbe fresche, 28 settembre per la fragole in pieno campo, 28 ottobre per il pomodoro e 29 dicembre per la fragola in vivaio. Si tratta di una decisione molto importante per tutelare sia la rese sia la salute delle produzioni italiane, vista anche l'impossibilità di poter impiegare molecole alternative efficaci ed ecologiche. 

Il decreto ufficiale sarà pubblicato a stretto giro dal ministero della Salute. "Tengo a rivolgere un ringraziamento alle istituzioni nazionali e regionali e all'onorevole Luciano Cillis che, il 20 luglio scorso, aveva presentato alla Camera dei Deputati una interpellanza urgente al ministro della Salute, Giulia Grillo. Un particolare ringraziamento va poi a tutti i rappresentanti dei produttori, da sempre attenti alle problematiche del mondo agricolo". Questo il commento di Francesco Nicodemo, coordinatore del Comitato di prodotto Fragola aderente all’Organismo interprofessionale Ortofrutta Italia.  

"Con questa deroga - evidenzia Nicodemo - abbiamo evitato il baratro in extremis, ma resta molto lavoro da fare. Mi impegnerò in prima persona per sollecitare il mondo della ricerca a individuare un prodotto alternativo che sia fortemente rispettoso dell'ambiente, in quanto l'Italia deve continuare a offrire le fragole più sane del mondo".

Secondo alcuni rumors, fra l'altro, l'Unione europea effettuerà una valutazione specifica sulla Cloropicrina a dicembre 2018. Potrebbe quindi decidere di vietarla.

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