Pesche e nettarine, richiesta elevata in settembre

L'analisi di Cedior: «In aumento platicarpe e frutti a polpa bianca»

Pesche e nettarine, richiesta elevata in settembre
Con l’arrivo di settembre è tempo di primi bilanci per la campagna di pesche e nettarine, anche se le temperature registrate negli ultimi giorni lungo tutto lo Stivale sono tipiche dei mesi estivi. Non a caso i consumi per questa categoria sono ancora sostenuti, come spiega ad Italiafruit Gianluigi Cugini, titolare dell’azienda Cedior di Milano. “Le alte temperature che hanno caratterizzato l'inizio di settembre hanno senz’altro favorito i consumi di pesche e nettarine - sottolinea l'imprenditore - tanto che abbiamo evaso ordini per quantitativi tipici dei mesi estivi. Attualmente commercializziamo principalmente prodotto spagnolo e siciliano, con un livello qualitativo veramente eccellente sia in termini di pezzatura che sapore”.



“D’altro canto – prosegue Cugini – quest’anno i nostri produttori, sia italiani che spagnoli, non hanno avuto particolari problemi in campagna, consentendoci di commercializzare con continuità un prodotto di alto livello. Non a caso le quotazioni sono state soddisfacenti durante tutto l’arco dell’estate, registrando aumenti nell’ordine del 15% rispetto allo scorso anno, che non hanno inficiato sui volumi commercializzati, grazie anche ad una minor pressione competitiva da parte dei principali player stranieri. In questo modo siamo riusciti a valorizzare al meglio la produzione dei nostri produttori, garantendogli un ritorno economico adeguato”.



A prescindere dalle dinamiche di mercato, solo con un prodotto di buona qualità è possibile fidelizzare la clientela. “Sulla qualità del prodotto - rimarca Cugini - non accettiamo compromessi, soprattutto per quanto riguarda la continuità: per fidelizzare il consumatore occorre proporgli un frutto tendenzialmente buono tutti i giorni. L’alternanza fra un prodotto top e uno di scarso livello genera solo confusione e scarsa fidelizzazione fra chi acquista giornalmente pesche e nettarine”.




“Anche in termini di tipologia di prodotto si registra un’evoluzione interessante - continua - Infatti si osserva un aumento delle platicarpe, che attualmente valgono quasi il 30% della nostra offerta commerciale, grazie alla loro praticità di consumo che le rende ideali per snack salutari. Inoltre, c’è un ritrovato interesse per il frutto a polpa bianca, in passato messo da parte per le difficoltà di gestione, il quale, grazie alle nuove varietà contraddistinte da una maggiore shelf life e un sapore aromatico, è sempre più ricercato dai nostri clienti”.

Copyright 2018 Italiafruit News