Il mare rosso della Campania

Melannurca Igp, raccolta in dirittura d'arrivo. C'è ottimismo

Il mare rosso della Campania
Per la melannurca campana la raccolta è in dirittura d'arrivo. "Ancora una settimana e sarà completata", conferma a Italiafruit News Giuseppe Giaccio, presidente del Consorzio di tutela della Melannurca Campana Igp. "I volumi sono in linea con gli altri anni, i quantitativi non mancano: quest'anno non ci sono state criticità climatiche e i frutti hanno il giusto profilo qualitativo. Il clima è stato quello giusto per le mele, con le escursioni climatiche che servivano".

Melannurca campagna Igp

Il Consorzio Melannurca Campana Igp, che raggruppa circa 110 soci, guarda con ottimismo alla campagna commerciale. "C'è sempre più interesse a produrre prodotto a marchio Igp - sottolinea il presidente - E il lavoro che come consorzio stiamo facendo sta portando i suoi frutti: la Grande distribuzione italiana è ricettiva, perché il consumatori riconosce e apprezza questo frutto. Le regioni del Nord si sono identificate nella nostra mela e riscontriamo un buon trend di crescita su tutto il territorio nazionale. Agli italiani piace mangiare buona frutta e vedono nella melannurca una classica mela del territorio. Comunque anche all'estero iniziano a richiederla".

Melannurca campana Igp

La melannurca è un frutto di successo anche nel mondo dolciario e della pasticceria. "Al consorzio arrivano nuove richieste per il suo utilizzo - dice Giaccio - A livello campano ci sono tantissime realtà che realizzano panettoni, colombe, dolci, liquori, gelati, estratti... Con la Melannurca Campana Igp: sta diventando una moda. Tra le ultime importanti realtà che ci hanno richiesto l'utilizzo del prodotto c'è la Sal De Riso, che quest'anno proporrà un panettone alla Melannurca Igp".

Tra i progetti che hanno dato più notorietà all'Igp, c'è il progetto di ricerca contro la calvizie portato avanti dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Gli studi si sono concentrati sul potenziale di una molecola, la Procianidina B2, contenuta nella melannurca, come agente per la ricrescita dei capelli. I ricercatori hanno scoperto e realizzato AnnurtriComplex, sostanza funzionale capace di mantenere il bulbo pilifero in attività, contrastando la caduta dei capelli e aiutando la ricrescita.

Melannurca campana Igp

“Questo estratto deriva direttamente dalle modalità di raccolta e maturazione - spiega Ettore Novellino, direttore del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II - che per la Melannurca prevedono la deposizione a terra su uno strato di paglia per un mese. Sono proprio le elevate concentrazioni di Procianidine che evitano la marcitura della mela, agendo come anticorpi vegetali. I capelli, protetti dalle Procianidine della mela, subiscono meno danni dagli agenti ossidanti dell’ambiente”.

Copyright 2018 Italiafruit News