Trasporti su ferro, da Caserta a Bologna in tre ore e mezzo

Ferrovie dello Stato lancia l'alta velocità sulle merci alimentari

Trasporti su ferro, da Caserta a Bologna in tre ore e mezzo
Tre ore e trenta minuti di time-transit. La Campania e l'Emilia-Romagna non sono mai state così vicine grazie al nuovo servizio merci ad alta velocità (chiamato "Merci Fast") appena lanciato dal Gruppo Ferrovie dello Stato. Un servizio ferroviario che riguarda anche il settore alimentare e che collegherà, a partire dal prossimo 7 novembre, dal lunedì al venerdì, il terminal Mercitalia di Maddaloni-Marcianise (Caserta) con l'interporto di Bologna, uno dei più importanti hub logistici del Nord Italia. 

La capacità di carico del treno sarà equivalente a 18 Tir, mentre l'impiego di roll container permetterà di rendere veloci, efficienti e sicure le operazioni di carico e scarico, come ha spiegato il gruppo Ferrovie dello Stato.

"Il nostro obiettivo - ha sottolineato Marco Gosso, amministratore delegato di Mercitalia - è offrire un servizio su misura a quei clienti che devono consegnare la merce in modo rapido, affidabile e puntuale, caratteristiche sempre più richieste con il boom dell' e-commerce".



"Oggi siamo l'unico operatore in grado di offrire un servizio così innovativo. Inizieremo mercoledì 7 novembre, collegando ogni notte Maddaloni-Marcianise a Bologna Interporto. In futuro, contiamo di estendere l'offerta dei servizi Mercitalia Fast anche ad altri terminal collocati nelle principali città italiane toccate dal network Alta velocità/Alta capacità nazionale".

“Merci Fast toglierà novemila camion sulla tratta Milano-Napoli, riducendo dell’80% le emissioni di CO2, senza tuttavia penalizzare gli attuali incentivi per il trasporto su gomma, ma sviluppando sempre di più l’intermodalità - ha dichiarato Luigi Di Maio, vice presidente del Consiglio e ministro del Lavoro, intervenuto alla presentazione del progetto - Con Merci Fast il trasporto delle merci entra nel terzo millennio, attuiamo un cambio di paradigma. Realizziamo il primo passo di un progetto ampio e definito che mira a rendere il trasporto merci ad alta velocità italiano un modello all’avanguardia anche nel panorama europeo. È un importante segno di attenzione per il Mezzogiorno che deve essere sempre più centrale nelle rotte transeuropee e che avrà importanti ricadute occupazionali”.

Copyright 2018 Italiafruit News