Il Civ all'incontro del network vivaistico mondiale

Il Civ all'incontro del network vivaistico mondiale
L'incontro annuale dell’Inn-International New varieties Network, la rete internazionale delle più importanti aziende che operano nel settore vivaistico della frutta, si è svolto a Pucòn in Cile il 18 e 19 marzo scorsi, organizzato da Ana Cile. Il Civ-Consorzio Italiano Vivaisti di San Giuseppe di Comacchio (Ferrara) è socio e membro fondatore dell’Inn. 

All’incontro in Cile hanno partecipato Pier Filippo Tagliani, presidente Civ e il variety manager Marco Bertolazzi. L'Inn, che ha sede negli Stati Uniti, è presente nei più importanti paesi produttori di frutta, ovvero in Europa (Italia e Francia), Messico, Sud Africa, Nuova Zelanda, Australia e Cile. I suoi obiettivi principali sono la ricerca, la gestione e la distribuzione commerciale di nuove varietà genetiche, con particolare enfasi su pomacee e drupacee.

Per quanto riguarda il settore ortofrutticolo cileno, ricordiamo tra gli altri l’importante contributo Inn allo sviluppo varietale Civ con l’introduzione della varietà Civg198* Modì® da parte del Gruppo Dole Cile in cui Ana Cile ha giocato un ruolo centrale gestendo il processo di certificazione e propagazione delle piante.

Il gruppo Inn è inoltre attivo nella ricerca genetica, attualmente finanziando il programma di miglioramento genetico di portainnesti di melo di East Malling Research Station Uk con l’obiettivo per il futuro prossimo di aumentare comunque le collaborazioni anche con altri istituti di ricerca internazionali.

Durante il ritrovo annuale Inn in Cile, oltre alle riunioni che si sono svolte durante questi due giorni, i soci hanno avuto la possibilità di visitare vivai, frutteti sperimentali e commerciali, stabilimenti di lavorazione della frutta con nuove varietà nella zona sud-centrale del Cile (Angol, Chimbarongo, San Fernando), al fine di aggiornare le loro conoscenze sull’industria cilena della frutta e verificare l'adeguata conformità ed il rispetto della proprietà intellettuale delle varietà protette, un aspetto fondamentale e sensibile per continuare a consentire l'accesso a nuove genetiche nel Paese.

“L’Inn è un’entità in forte cambiamento, che ora si prefigge la mission di gestire nuove varietà vegetali a livello globale e in modo centralizzato e coordinato, avvalendosi della rete di contatti, delle competenze e delle conoscenze dei singoli membri” chiosa Marco Bertolazzi. “Stiamo ponendo - aggiunge Tagliani - i migliori sforzi per garantire un ammodernamento della struttura organizzativa dell’Inn al fine di offrire soluzioni e servizi efficaci per i costitutori di nuove varietà di frutta”.

Fonte: Ufficio stampa Civ