Dieta mediterranea, patto tra medici e produttori

Dieta mediterranea, patto tra medici e produttori
I vantaggi della dieta mediterranea raccontati attraverso le eccellenze della produzione agricola a km zero. E' con questo obiettivo che Coldiretti e Campagna Amica partecipano in Campania come partner ai “Villaggi della Salute” organizzati sabato scorso dagli Ordini dei Medici di Benevento, Caserta e Salerno, rispettivamente in piazza San Modesto, piazza Vanvitelli e piazza della Concordia. La collaborazione nasce con l’obiettivo di consolidare la collaborazione tra l’organizzazione agricola e l’Ordine, che ha già prodotto un protocollo d’intesa strategico con Coldiretti Salerno. Un’alleanza che mette insieme chi lavora per difendere e valorizzare la biodiversità contadina e chi ogni giorno aiuta a contrastare e prevenire problemi di salute legati alla cattiva alimentazione, oltre che a stili di vita a rischio.

Tra gli obiettivi della collaborazione c’è anzitutto il dialogo con le famiglie e con il mondo della scuola. Coldiretti ha avviato da tempo una battaglia per l’introduzione del km zero nelle mense scolastiche e per il divieto dei distributori di merendine e bibite zuccherate negli Istituti didattici. In Italia la maglia nera per l’obesità infantile – spiega Coldiretti – è detenuta dalla Campania, dove un bambino su due ha problemi con la bilancia. Il 28% dei bimbi campani tra gli 8 e i 9 anni è in sovrappeso, il 13,7 è obeso e il 5,5% ha un’obesità severa per un totale complessivo del 47,8% (secondo i dati di Okkio alla Salute).

Nelle tre piazze gli agricoltori di Campagna Amica hanno raccontato e fatto degustare i loro prodotti. Un’occasione utile anche per la raccolta delle firme per la petizione europea #StopCiboAnonimo, con cui Coldiretti chiede all’Unione Europea di introdurre l’obbligo di etichettatura di origine. Tra i prodotti protagonisti dell'iniziativa la Melannurca Campana Igp.