«Uffici doganali, orari ristretti: export a rischio»

I vertici del Mercato di Padova al sottosegretario Mipaaft Manzato: dalle 14 del venerdì tutto fermo

«Uffici doganali, orari ristretti: export a rischio»
Rivedere e ampliare gli orari degli uffici doganali che alle 14 del venerdì chiudono i battenti complicando, non poco, le operazioni legate all’export nel weekend: è la principale richiesta avanzata nei giorni scorsi dai vertici del Maap di Padova in occasione della visita in Mercato dal sottosegretario all’Agricoltura Franco Manzato. “Serve riorganizzare il servizio conformandolo alle dogane europee e conciliandolo con gli orari di movimentazione delle merci, ne va della competitività di uno dei settori trainanti dell’Italia”, hanno spiegato i responsabili della struttura veneta rivolgendosi al vice di Centinaio.  

Ad accogliere Manzato c’erano il presidente Maap Domenico Minasola, il direttore generale Francesco Cera e il presidente del Gruppo Grossisti Luca Brusadelli. La visita ha fornito l’occasione per sottolineare la valenza dei progetti realizzati dal Maap nel campo della salvaguardia ambientale, in primis il parcheggio green in grado di “mangiare” lo smog grazie a una particolare sostanza fotocatalitica che assorbe le polveri sottili contenendone la dispersione nell’aria. E al momento del congedo del sottosegretario, un invito: quello all’inaugurazione, a novembre, della nuova piattaforma frigorifera, su cui saranno investiti 2,6 milioni di euro.

Il Maap è leader nazionale nell'attività di esportazione, in particolare verso i Paesi dell'Est; all'interno della struttura operano 32 imprese concessionarie grossiste ortofrutta e due cooperative agricole; lavorano, complessivamente, un migliaio di persone tra concessionari grossisti, produttori agricoli, dipendenti e addetti alla movimentazione delle merci.

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