Sostenibilità

Pak-choi, raccolta rivoluzionata

Novità firmata Ortomec: lavorazione più semplice e pulita

Il pak-choi, il cavolo cinese, sta conquistando spazio anche in Italia, sia a livello produttivo che di consumo. Per la raccolta dell'ortaggio ora c'è una novità che agevola le operazioni: Ortomechoi, la raccoglitrice che Ortomec ha progettato per questo prodotto.

"La forte domanda di pak-choi sul mercato ha convinto diverse aziende ad iniziare la coltivazione di questo nuovo prodotto - osserva Nicola Gallo, responsabile commerciale dell'azienda veneziana, specializzata da più di vent'anni in macchine da raccolta - Noi, forti della nostra esperienza e di risorse specializzate nel settore, abbiamo studiato e messo in campo un sistema in grado di raccogliere dal terreno il pak-choi, sollevarlo e organizzare sopra la macchina la pulizia ed il confezionamento dello stesso".

Ortomechoi permette quindi di organizzare il lavoro in condizioni di alto rendimento e sicurezza. "Gli operatori non devono spostarsi, piegarsi, sollevare e trasportare pesi - aggiunge il manager - questo perché la macchina dà il ritmo al lavoro, uguale per tutti gli operatori. Il risultato? La qualità del lavoro stesso è così superiore".

Ortomechoi è stata testata in vari Paesi esteri, si adatta a tutti i tipi di terreno, ideale per serra e pieno campo. "I nostri clienti ancora una volta ci hanno dato fiducia - prosegue il responsabile commerciale di Ortomec - hanno atteso i nostri risultati ed ora non resta altro che iniziare questa nuova coltivazione, che dà buone soddisfazioni dal punto di vista economico. Ortomec continua giorno dopo giorno a studiare e perfezionare innovazioni nella raccolta orticola - conclude Nicola Gallo - seguendo i cambiamenti dei nuovi prodotti da raccogliere in futuro".