A caccia dei patiti dell’ortofrutta

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A caccia dei patiti dell’ortofrutta
Forse non ve lo aspettavate, ma la nostra bistrattata ortofrutta ha anche tanti appassionati, veri e propri cultori maniacali del prodotto; non pericolosi, ma quasi seriali. Oggi possiamo affermarlo con certezza avendo a disposizione questa newsletter che è un osservatorio privilegiato fantastico per capire chi legge e cosa legge.

Infatti, vi sarete certo accorti che quest’anno abbiamo richiesto ai lettori di aggiornare il loro profilo con le informazioni di base sull’attività esercitata e sugli interessi. Colgo l’occasione per ringraziarVi a nome della redazione della pazienza che avete mostrato ai nostri fastidiosi pop up; ma è stato molto utile anche per Voi, cari utenti professionali, poiché ci ha permesso di capire cosa vi piace di più, aiutandoci così a coprire meglio i Vostri interessi. Parallelamente, ci ha permesso di scoprire che un numero crescente di hobbisti è iscritto a Italiafruit News, tanto che l’incidenza sul totale si sta avvicinando alle due cifre.

Quando l’orizzonte si sposta dalle centinaia alle migliaia di persone la cosa diventa professionalmente interessante e diviene così anche tollerabile che, giornalmente, oltre al produttore di Vattelapesca che chiede in redazione di avere un contatto in Gdo, vi sia anche la Signora Maria che domanda dove può trovare a Trani la pesca di Volpedo. Consumatori evoluti, come i “Peachy keen” (gli appassionati di pesche) a cui già Sprouts Farmers Market – il top dei retailer americani per l’ortofrutta – dedica nei suoi negozi un cartello esplicativo su come si consumano.


Sprouts Farmers Market - La Jolla (San Diego, California), reparto ortofrutta 

Un mondo invisibile di fan dell’ortofrutta, gente che già è conscia che la frutta fa bene e che il cavolo è ricco di antiossidanti ma che ignora perché il tarocco si pigmenti durante l’inverno, perché la tossicità dei funghi sia un toccasana per la salute o, infine, perché l’uva senza semi non abbia niente a che fare con gli Ogm, malgrado le invettive della Littizzetto. Ho preso solo tre esempi di notizie, pubblicate sulla nostra newsletter, che non solo hanno fatto tante visualizzazioni nei giorni immediatamente successivi alla loro pubblicazione, ma hanno continuato a essere lette anche nei mesi successivi e nel corso degli anni, sfruttando la buona “rankizzazione” ottenuta sui motori di ricerca. Notizie che sono uscite dalla cronaca e anche dal mondo degli addetti per entrare nella coda lunga del web arrivando a macinare centinaia di migliaia di visualizzazioni dai motori di ricerca e procurandoci diverse iscrizioni di appassionati di frutta e verdura alla newsletter.

Questo pubblico non è solo interessante per noi, perché alza il valore del nostro prodotto editoriale, ma anche per Voi, cari lettori professionali, perché tramite noi Vi permette di far conoscere le vostre aziende, i Vostri prodotti e le Vostre novità a veri appassionati, di certo opinion leader  sul tema nei loro ambiti di influenza. Gente curiosa del perché e, spesso, vogliosa di trasferirlo al prossimo senza fini commerciali, per il solo gusto della passione. Testimonial perfetti e credibili, da coltivare con cura, perché con grande "potere virale", come si dice oggi.
Per loro abbiamo reinterpretato il concetto di blog, realizzando due o tre notizie settimanali di interesse trasversale sul settore, costruite anche su Vostro stimolo, che vadano a fondo su un tema in modo semplice ma profondo, come quello della conservazione delle mele nelle celle ipogee, che oggi trovate nelle rubriche (clicca qui per leggerla), ma che rimarranno in evidenza sul sito nella nuova sezione blog per alcuni giorni, per dare modo agli appassionati di trovarle con facilità e, a Voi, di dare evidenza a notizie rilevanti in modo nuovo rispetto al B2B e al B2C classici. 



Completa il progetto un piano di condivisione sui social grazie alla nostra pagina Facebook che ci sta dando tante soddisfazioni non solo sul piano dei like, ma – soprattutto delle interazioni, che sono la testimonianza della vitalità dello strumento.

Ma presto arriveranno altre succulente novità per il mondo degli appassionati di ortofrutta. A questo punto aspettiamo i Vostri stimoli per dare ancora più corpo al progetto. Buona lettura.

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