«Meno costi e più redditività con i trattori specializzati»

«Meno costi e più redditività con i trattori specializzati»
Dal primo al due ottobre 2019, si è svolta a Madrid e Valencia in Spagna la settima edizione di Agrievolution Summit, il meeting organizzato da Agrievolution Alliance, l’organizzazione internazionale nata per promuovere i benefici della meccanizzazione in un’agricoltura globale sostenibile e che riunisce 15 associazioni di produttori di macchine agricole, in rappresentanza di oltre seimila costruttori mondiali del settore.
Suddiviso in due sessioni, un seminario dedicato alla meccanizzazione delle colture specializzate e all’educazione nell’era digitale, seguito da una giornata di prove in campo, il Summit ha visto la partecipazione, oltre che dei rappresentati delle associazioni agromeccaniche e agricole, di alcuni dei marchi agricoli leader a livello globale, di organizzazioni delle Nazioni Unite come Unesco e Fao, e di esponenti di altissimo livello del mondo accademico, finanziario e dell’Information & Communication Technology.

All’incontro dedicato alle prospettive future della meccanizzazione dell’agricoltura specializzata a livello mondiale, ha partecipato Carlo Lambro, brand president di New Holland, che ha condotto il suo intervento secondo due direttrici. Da un lato ha tracciato un esaustivo panorama di un settore agricolo che a livello mondiale produce ricavi per circa 889 miliardi di dollari Usa, contro i 745 miliardi di dollari generati dalle colture commerciali a cereali, mentre a livello europeo, pur occupando solo l’11% della superficie coltivabile, rappresenta ben il 24% del valore complessivo. Molto significativi anche i dati relativi all’aumento delle rese nel periodo 2000 – 2016, +20,5%, e soprattutto della produzione, +24%, entrambi dovuti principalmente alla crescita del livello di meccanizzazione.

Carlo Lambro New Holland

Dall’altro lato, Lambro ha illustrato la lunga tradizione e la costante evoluzione dei prodotti New Holland dedicati alle produzioni vinicole e ortofrutticole, con particolare riferimento ai trattori specializzati per frutteto e vigneto e alle vendemmiatrici semoventi, due settori di mercato in cui il brand è saldamente leader a livello mondiale.

Lambro ha inoltre spiegato come l’innovazione New Holland in questo campo abbia risposto con prontezza ai mutamenti in corso, ad esempio, nelle modalità di impianto dei vigneti sempre più orientate verso un aumento della densità e delle rese per ettaro, modificando di conseguenza le proprie macchine in funzione delle reali esigenze dei viticoltori e coltivatori che richiedono più produttività, più sicurezza, più confort e più sostenibilità.

Carlo Lambro ha inoltre evidenziato che in quelle colture dove sarà necessario ridurre i costi della raccolta e aumentare la redditività, New Holland prevede un utilizzo sempre più diffuso di macchine da raccolta, capaci di adattarsi, con l’attivazione degli scuotitori a diverse altezze e intensità, a zone fruttifere della pianta molto differenziate, come già avviene con grande successo con le vendemmiatrici Braud New Holland adattate per raccogliere le olive e il ribes nero. Grande importanza avrà anche l’evoluzione delle tecnologie e dei flussi dei dati agronomici nel campo dell’agricoltura di precisione per aumentare le rese, migliorare la qualità e garantire la massima sostenibilità per l’ambiente e per il consumatore finale.

“Siamo il brand full-liner con la più vasta offerta di macchine per ogni tipo di agricoltura” ha dichiarato Lambro al termine dell’evento “Ma la specializzazione fa parte del Dna di New Holland e noi continueremo a garantire ai nostri clienti l’eccellenza tecnologica specializzata della quale hanno bisogno. Grazie ad eventi come Agrievolution, la voce di tutti quelli che operano in questo settore, già fondamentale ma che ha grandissime potenzialità di crescita, può finalmente essere ascoltata, chiara e forte, in tutto il mondo”.  

Fonte: New Holland