Agrumi, Op Armonia investe su più fronti

Nuovi impianti e varietà per clementine e mandarini soprattutto in Campania. «Produzione in calo»

Agrumi, Op Armonia investe su più fronti
Due milioni di euro per la ricerca e l'individuazione di nuove varietà di clementine e mandarino-simili, per la loro registrazione e protezione sul mercato, ma anche per creare nuovi impianti di clementine: li investirà, nel triennio 2019-2021, Op Armonia, che vuole diversificare gli areali produttivi puntando prevalentemente sulla Campania. Un’operazione già avviata, in questa stagionem nell'ottica di ampliare il raggio d’azione oltre l’arco jonico “dove abbiamo già molti agricoltori associati”, spiega Marco Eleuteri, amministratore delegato dell’organizzazione. “Sono circa 100 gli ettari di varietà di ultima generazione, essenzialmente precoci e tardive, interessati dall’operazione. Di questi, circa la metà sarà destinata alla cultivar Sanzo, per la quale abbiamo già avviato l’iter per la registrazione e protezione comunitaria: potenzierà notevolmente la nostra proposta di clementine di alta qualità nella fase medio-tardiva, tra fine dicembre e gennaio, quando l’offerta clementicola italiana lascia particolarmente a desiderare”.



Il progetto di espansione si avvarrà della guida agronomica e del coordinamento tecnico del citrus scientist specialist di Armonia, il calabrese Francesco Perri, “tra i maggiori esperti internazionali di settore”, puntualizza Eleuteri (nella foto sopra). 


Per quanto riguarda la campagna in corso oltre al generale ritardo di maturazione, l’organizzazione riscontra una “sensibile riduzione produttiva che dovrebbe riflettersi in un aumento delle quotazioni”. Sugli scudi la linea premium DolceClementina, “soprattutto nella ormai caratteristica confezione in cartoncino da 1,5 chili da noi lanciata nel 2010 proprio per limitare l’uso della plastica”, precisa Eleuteri. “Dovrebbe raggiungere il 50% circa del totale della nostra offerta clementicola, toccando quota due milioni di cestini. Ci attendiamo buoni risultati anche dall’ampliamento di gamma iniziato l’anno scorso che ha visto l’inserimento, nella stessa confezione, di arance e mandarini di fascia premium, con DolceArancia Bionda e DolceMandarino.

I volumi attesi si aggirano sui 60mila quintali per le clementine, predominanti rispetto ai 20mila quintali delle arance bionde e ai 10mila quintali previsti per i mandarini.

Copyright 2019 Italiafruit News