Agronomi perugini protagonisti al congresso nazionale

Agronomi perugini protagonisti al congresso nazionale
Dottori Agronomi e Forestali perugini protagonisti a Matera 7 al 9 novembre al XVII congresso nazionale della categoria. "#Agrofor2030 – The Global Goals - paradigmi ed evoluzione di una professione in uno scenario di sviluppo sostenibile” è il tema sul quale si confronteranno gli agronomi e forestali di tutta Italia. 

"Nutrita la pattuglia di agronomi perugini presenti a Matera - spiega il presidente dell'Ordine di Perugia Francesco Martella - oltre ai quattro consiglieri delegati membri di diritto del congresso, l’Ordine di Perugia vedrà impegnati tre colleghi volontari, Luigi Villani delle Vergini, Valentina Fuoco e Adriano Ciani, quattro colleghi impegnati come relatori, Stefano Ciliberti esperto di politiche comunitarie, il professore Fabio Veronesi genetista, Antonio Brunori esperto in temi forestali oltre al sottoscritto (Martella ndr)". 

Ruolo importante sarà anche quello svolto dai due consiglieri nazionali di Perugia, Valentina Marconi alla quale è stato affidato il coordinamento dei volontari oltre a coordinare insieme al collega Stefano Villarini la tesi congressuale su benessere, sicurezza e sostenibilità nelle città e nelle comunità, nell'ambito del Goals 11. 

“Il coinvolgimento di tanti colleghi nel congresso nazionale è motivo di orgoglio per il nostro Ordine, testimonianza della nostra vivacità professionale" ha chiosato il Presidente Martella.

L’Ordine di Perugia nel corso del congresso presenterà un lavoro con al centro l’Obiettivo 11 di l’Agenda 2030: sviluppo e progettazione di città e comunità sostenibili, frutto del convegno del 30 ottobre scorso organizzato a Perugia, che ha visto la partecipazione del professore Francesco Pennacchi economista ambientale che ha illustrato i nobili obiettivi fissati dalle Nazioni Unite, e come l'analisi dati testimonia quanto si è lontani dal loro raggiungimento, si impone quindi una riconsiderazione delle politiche di sviluppo del pianeta. 

All’iniziativa aveva partecipato Padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del sacro Convento di Assisi, che nel suo intervento ha spiegato l’approccio francescano ai temi della sostenibilità, incentrando il suo contributo sul tema della integralità nella progettazione delle città sostenibili. Avere una relazione integrale con l'ambiente, uno sviluppo integrale delle città e un coinvolgimento integrale tra istituzioni e popolazioni, è l'approccio indicato dal frate di Assisi, che poi messo in evidenza la straordinarietà del messaggio contenuto nell'enciclica Laudato sì di Papa Francesco, dove per la prima volta il valore della terra è elevata al valore dell’uomo. Nel corso del convegno sono stati sviluppati alcuni temi più tecnici che saranno riproposti anche in sede congressuale. 
L'impostazione di uno sviluppo urbano secondi i principi dell'economia circolare e l’importanza sociale degli orti urbani, affrontati rispettivamente dai Dottori Agronomi Luigi Nasini e Chiara Paffarini, altro tema rilevante è stato quello affrontato dell’Ingegnere Guido Marino che ha illustrato i principi dei piani di mobilità urbana sostenibile.

Dal congresso nazionale i Dottori Agronomi e Dottori Forestali licenzieranno la Carta di Matera su sviluppo sostenibile

"L’Ordine di Perugia in sede congressuale – annuncia il Presidente Martella - si renderà disponibile ad ospitare ed organizzare a Perugia un convegno annuale su Agenda 2030 allargando la partecipazione ed il confronto con la rete delle Professioni Tecniche e l’Università degli Studi di Perugia.
"Tra l'altro la regione Umbria – continua il Presidente Martella – ha il coordinamento del tavolo nazionale sulla sostenibilità nell'ambito della programmazione delle politiche comunitarie, quindi riteniamo importante creare sinergie positive tra il mondo Tecnico e quello politiche". 

Fonte: Ufficio stampa Centro per lo sviluppo agricolo e rurale