«Banane, tirano Gdo e dettaglio tradizionale»

La Bdl sta maturando oltre 4mila cartoni di frutti per settimana. Perla: consumi attesi in aumento

«Banane, tirano Gdo e dettaglio tradizionale»
“Il mercato nazionale delle banane sta rispondendo bene al coronavirus. Negli ultimi due mesi di emergenza, il consumo del frutto si è infatti mantenuto su buoni livelli nonostante la chiusura di scuole e mense, due segmenti da sempre molto importanti per la banana. E ciò stato possibile grazie alle ottime richieste arrivate dai canali della Gdo e del dettaglio tradizionale”. Parola di Giampiero Perla, co-titolare della Bdl, tra le poche realtà italiane a disporre di un centro di maturazione di ultima generazione a Rimini, adiacente al Centro agroalimentare riminese.

Operativo dal 2007, negli anni il complesso bananicolo della Bdl è stato continuamente ampliato ed ammodernato, raggiungendo oggi una capacità di maturazione di 12-13mila cartoni per settimana, vale a dire oltre 600mila cartoni l’anno. Una capienza davvero considerevole che può consentire all’azienda romagnola - certificata Ifs (International Food Standard) e Ccpb (Consorzio per il controllo dei prodotti biologici) - di poter maturare banane sia convenzionali sia biologiche anche per conto terzi.



“La nostra struttura all’avanguardia tecnologica è formata da 11 celle di maturazione, diverse celle frigo con una capacità totale di 30mila quintali, un’area di stoccaggio degli imballaggi e di confezionamento e, infine, una zona di carico climatizzata che ci consente di garantire la catena del freddo - evidenzia Perla - Al di là del centro innovativo, quello che fa la differenza nel nostro lavoro di maturatori è il controllo minuzioso e continuativo dei frutti, che deve essere eseguito sette giorni alla settimana su sette, per offrire la miglior qualità possibile ai nostri clienti”.

“In questo momento, solo come Bdl (senza considerare il conto terzi, ndr) stiamo maturando circa 4-5mila cartoni di banane per ogni settimana: il 60-70% sono destinati a grossisti e dettaglianti, mentre la restante quota è distribuita alla Gdo”.



Nel corso degli ultimi due mesi pandemia, il prezzo delle banane in arrivo da Ecuador, Costa Rica, Colombia e altre origini è rimasto piuttosto stabile e questo trend ha sicuramente favorito l’attività di vendita. “Per le prossime settimane - conclude il co-titolare della Bdl - ci aspettiamo un aumento della domanda che potrebbe poi portare a un leggero incremento dei prezzi”.

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