Dal campo
Melone Ambrifello, ogni fetta è un’emozione
Il marchio della Copla si fa strada. Punte di 17 gradi brix al primo stacco
E’ partita da qualche giorno la terza campagna commerciale del melone “Ambrifello”, brand di nicchia dell'Organizzazione di produttori Copla di Fondi (Latina) che contraddistingue tre nuove varietà ibride - frutto di incroci tra le tipologie retato e charentais - che presentano un gusto dolcissimo, polpa rossa consistente, una pezzatura prevalente compresa tra 1 e 1,5 chilogrammi e una buona conservabilità in post-raccolta.
"Il melone bollinato Ambrifello, nel giro di pochi anni, ha già conquistato una discreta notorietà sul mercato e la fiducia dei consumatori, in particolare del Centro Italia, grazie alle sue caratteristiche qualitative eccezionali - spiega a Italiafruit News Silvestro Ferro, responsabile commerciale dell'Op laziale - Soprattutto qui nel Lazio, ci sono dei nostri clienti che aspettavano con trepidazione l’arrivo di Ambrifello.
L'intera produzione è impollinata dalle api su una decina ettari in provincia di Latina, tutti sotto serra e gestiti da un singolo socio produttore, da sempre specializzato in meloni. La raccolta di Ambrifello, partita mercoledì 3 giugno, andrà avanti sino a metà luglio.
“Anche quest'anno lavoreremo per assicurare un prodotto dolce e di alta qualità garantita nel tempo - evidenzia Ferro - Fin dai primi stacchi il prodotto presentava un grado brix altissimo, compreso tra 16-17, e una polpa compatta con un ottimo colore rosso. Per noi di Copla è un’emozione, ma anche un piacere, poter vendere un melone di nicchia di tale eccellenza, a prescindere dal prezzo. Siamo convinti che ogni fetta di Ambrifello possa regalare un’emozione unica anche ai consumatori”.
“Domenica 7 giugno abbiamo cominciato a distribuire quattro pedane di Ambrifello, che diventeranno presto una decina per giornata”, conclude il responsabile commerciale.
Misura del grado brix di Ambrifello con rifrattometro (foto scattata venerdì 5 giugno)