Sottopagato e maltrattato, le immagini fanno il giro del web

Un lavoratore indiano minaccia la denuncia e viene picchiato. Altro spot negativo per l'ortofrutta

Sottopagato e maltrattato, le immagini fanno il giro del web
Un altro caso di presunto caporalato in un'azienda agricola di ortofrutta finisce nell'occhio dei media nazionali. La denuncia parte del sindacato Uila ed è accompagnata da un video girato in un'impresa di Aprilia. Qui un lavoratore indiano doveva riscuotere 180 euro in contanti.

Ma per il datore di lavoro l'operaio non aveva svolto bene il suo lavoro: così decide di pagarlo solo 80 euro. Troppo poco per il bracciante che minaccia di rivolgersi ai Carabinieri, ricevendo poi un pugno che gli costerà una prognosi di 5 giorni. "Dopo due anni che lavori qui, non lavori bene? Tu sei venuto qua a rubare!.. Hai capito?", lo sfogo dell'imprenditore che, attraverso la Uila, è stato poi denunciato.


Il video ha trovato la ribalta nazionale essendo stato pubblicato sulle pagine online di Repubblica, il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, di altre testate generaliste e di primari siti d'informazione, facendo così il giro del web in poche ore.

Un'altra brutta pagina per l'ortofrutta, l'ennesima pubblicità negativa al nostro settore ortofrutticolo che, ancora una volta, conquista i media tramite singole situazioni di presunto sfruttamento. Situazioni che, purtroppo, colpiscono tutti perchè non fanno altro che gettare fango sulla credibilità e la reputazione dell'intera categoria produttiva.

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