«Uva da tavola, i driver per le nuove varietà»

Grape&Grape: dal successo di Luisa spunti per lo sviluppo futuro

«Uva da tavola, i driver per le nuove varietà»
Conferme dalle tre cultivar già registrate, interessanti prospettive dalle nuove selezioni di uva da tavola in fase di valutazione. L'attività di breeding made in Puglia di Grape&Grape parte dalle certezze in campo - Apulia, Luisa e Fiammetta - e guarda al futuro cercando di differenziare la proposta per colorazione, consistenza, gusto e periodo di raccolta.

Il punto della situazione è stato fatto la scorsa settimana nell'ambito di un panel test riservato a soci e tecnici presso Masseria Torre Catena di Polignano a Mare. I partecipanti hanno degustato le varietà in produzione e commercializzazione (Apulia - Bloom®, Luisa - Stella® e Fiammetta - Iris®), le 2 selezioni in corso di registrazione (GGGB01S - Musa® bianca con seme medio tardiva e GGGR01A- Aisha® rossa senza semi di agosto) e le altre otto selezioni in corso di validazione che rappresentano il prossimo, potenziale, futuro del catalogo varietale di Grape&Grape.



"L'obiettivo del panel test è di scoprire, assieme ai soci, i sapori che possono interessare, senza tralasciare consistenza, resistenza alle crittogame e produttività  - spiega a Italiafruit News Alberto Mastrangelo, direttore commerciale della società pugliese - Delle selezioni in corso di validazione, una a bacca bianca, tre a bacca rossa e quattro a bacca nera, abbiamo ricevuto degli interessanti feedback: per esempio è stato molto apprezzato il sapore fruttato di una delle nuove selezioni a bacca rossa, l’aroma moscato di una selezione a bacca nera di prossima registrazione, così come la consistenza e il periodo di maturazione medio-tardivo della nuova selezione a bacca bianca. Da queste indicazioni scaturirà il pacchetto futuro delle nostre selezioni, che saranno soggette a ulteriori validazioni e verifiche. Ma i riscontri avuti su queste tre tipologie ci lasciano delle importanti conferme sull'importanza del gusto, della consistenza e del periodo di maturazione, questi sono i driver che segue la nostra ricerca. Uno degli elementi chiave è trovare varietà che si collochino al meglio nel calendario produttivo per evitare sovrapposizioni che potrebbero aumentare la confusione sul mercato".



A proposito di mercato, Apulia, Luisa e Fiammetta stano continuando a ritagliarsi uno spazio tanto nel settore produttivo quanto in quello commerciale. "Basti pensare al successo che sta riscuotendo la varietà Luisa grazie al lavoro dei nostri soci in Coop Italia e in Esselunga: Luisa pian piano sta andando a sostituire l’Aledo spagnola sui banchi durante gli ultimi mesi dell’anno e il messaggio dell’uva dal seme morbido sta funzionando. Piace il sapore moscato, il colore giallo che attira e questa sua caratteristica di essere a cavallo tra le due categoria, con seme e seedless. Sui banchi ha un'ottima tenuta e questi elementi stanno contribuendo al suo successo, elementi che andremo a consolidare e su cui lavoreremo anche nei prossimi anni".



Le tre varietà registrate di Grape&Grape nel 2020 hanno raggiunto i 420 ettari, in particolare 185 per Apulia, 135 per Luisa e 100 per Fiammetta. "Il nostro processo di breeding varietale punta ad offrire delle varietà tanto appetibili per produttività e redditività per il lato produttivo, quanto richieste dal consumatore finale per gusto, sapore, colore e consistenza - conclude Mastrangelo - Confidiamo di poter organizzare per il 2021 il nuovo panel test con il solito criterio di inclusività e confronto con tutti i diversi attori della filiera dell’uva da tavola, contando di mostrare le nostre selezioni nei nostri campi sperimentali su Polignano e Noicattaro".

Copyright 2020 Italiafruit News