La fiera del carciofo mediterraneo diventa digitale

La fiera del carciofo mediterraneo diventa digitale
Dal 5 all’8 novembre, in un connubio di eventi digitali, la Fiera Nazionale del Carciofo Mediterraneo e del prodotto Ortofrutticolo celebra il suo 60esimo anniversario con un ricco calendario di eventi sul web, all’insegna della sicurezza di visitatori e del territorio. Torna a San Ferdinando di Puglia (Bat), in un format esclusivo, ed è dedicata quest'anno all’innovazione sostenibile.
 
La Fiera coglie l’occasione di ripartenza per dare inizio a un nuovo corso, innovandosi nelle forme di dialogo con l’esterno senza stravolgere i propri concetti fondanti. Salvatore Puttilli - sindaco di San Ferdinando di Puglia -  afferma che sarà una Fiera speciale, che si svolgerà in modalità digitale sulla piattaforma www.fieranazionalecarciofo.com, declinando di fatto l'organizzazione della classica fiera "in presenza" tenuto conto dell'emergenza sanitaria che ha colpito il Paese e delle restrizione imposte dal nuovo Dpcm.
 
L'amministrazione comunale ha inteso organizzarla con forza, innanzitutto per celebrare le 60 edizioni, un anniversario importante in cui onorare una lunga tradizione e l’intraprendenza dei precursori di quella che è diventata la più importante manifestazione agricola del territorio, trasformando le terre in un patrimonio fondamentale per l'economia locale e facendo diventare le eccellenze enogastronomiche e il turismo uno degli asset più importanti del motore economico dell’area ofantina. San Ferdinando di Puglia ancora una volta ha voluto essere capofila di questo territorio,  dando un segnale forte in un periodo di difficoltà e incertezze.
 
Grande attenzione e professionalità nel presentare al pubblico del web la Piazza della Costituzione in formato "virtuale" su una piattaforma digitale che presenterà appuntamenti in streaming ed eventi studiati appositamente per questa edizione che saranno gli ingredienti principali, coltivando l’immancabile energia che si respira ogni anno in autunno a San Ferdinando di Puglia.
 
"Sarà una Fiera fondata sui nostri più tradizionali valori, quali la solidarietà con il distretto enogastronomico locale e con il mondo dell'enogastronomia, dando particolare attenzione al tema della sostenibilità interpretata su tutti i suoi riferimenti: ambientale, economico e sociale", aggiunge il sindaco. "Il compendio tra storia, tradizione ed innovazione sarà ben rappresentata dalla più importante novità di questa edizione: i servizi all'agricoltura, le macchine agricole, i prodotti del settore agroalimentare e i grandi vini del bacino ofantino saranno connessi in digitale con il mondo. Afferrare le occasioni per spingere il cambiamento osservando il futuro come una pagina bianca da scrivere insieme, questo ci pare il miglior modo per celebrare la nostra 60esima edizione”.