L'ortofrutta per i soggetti svantaggiati? Cavoli Nostri

Ortaggi e funghi Shiitake protagonisti delle attività sociali della cooperativa piemontese

L'ortofrutta per i soggetti svantaggiati? Cavoli Nostri
“La diversità è un valore in tutte le sue manifestazioni”. E’ questo lo slogan scelto da Cavoli Nostri, la cooperativa sociale agricola di Feletto (Torino) per operare nel quadro delle attività di agricoltura sociale promosse da Coldiretti Torino.

La cooperativa, estesa su tre ettari di terreno in serra e in pieno campo, dal 2011 offre opportunità lavorative a persone svantaggiate, “in particolare giovani con disabilità intellettiva ma anche adulti in difficoltà, come disabili psichici, intellettivi, sensoriali e fisici, vittime di violenza, discriminazioni e sfruttamento” spiegano a Italiafruit News le socie Silvia, Elena e Martina
E aggiungono: “Coltiviamo ortaggi biologici di stagione come zucche hokkaido, iron cup e moscate di Provenza, finocchi, cavoli, barbabietole e sedani rapa e abbiamo una piccola produzione di mele. In estate invece produciamo pomodori cuore di bue e datterini, zucchine, melanzane, insalate, fagiolini, coste e costine. La nostra produzione è certificata biologica da Icea, nella ferma convinzione che l’attenzione e il rispetto verso le persone non possa che accompagnarsi ad un atteggiamento rispettoso nei confronti della terra che coltiviamo, dell’ambiente e della salute”.



Come funzionano le attività della cooperativa? “Negli anni abbiamo sviluppato azioni concrete per il coinvolgimento attivo delle persone più deboli. Cerchiamo di fare in modo che le persone più fragili possano sperimentarsi in contesti e relazioni nuove e diverse al servizio della collettività e della crescita personale: in questo contesto le attività agricole diventano un importante strumento di empowerment e di inclusione sociale. Inoltre, contribuiamo a sensibilizzare le persone al consumo alimentare consapevole e rispettoso della stagionalità dei prodotti e alla tutela dell’ambiente”.

Alla produzione di ortaggi, si affianca quella dei funghi di origine orientale Shiitake (vedi foto in apertura), dalle riconosciute proprietà nutraceutiche. “La coltivazione di questi funghi prevede numerose operazioni manuali relativamente semplici e ripetitive: un’attività che si presta perfettamente al coinvolgimento dei nostri soci lavoratori con disabilità - specificano le socie - Da quando abbiamo introdotto questi funghi, la coltivazione si è sviluppata con ottimi riscontri, sia in termini di qualità che di risposta dei consumatori, per lo più ristoratori torinesi e privati. Facciamo crescere i funghi Shiitake in Canavese seguendo il metodo tradizionale che prevede la coltivazione direttamente su legno, in modo da esaltarne le caratteristiche organolettiche e le proprietà nutraceutiche. Li coltiviamo seguendo i tempi della natura, non forziamo la produzione con l'utilizzo di serre riscaldate, minimizzando così l'impatto ambientale delle nostre coltivazioni. Le condizioni climatiche piemontesi ne permettono la crescita da metà marzo a metà novembre”.

Non solo freschi



La cooperativa si affida anche ad un piccolo laboratorio aziendale a Torino per l’essiccazione di ortaggi e funghi. “L’essiccazione ci è utile soprattutto per gestire al meglio i picchi di produzione degli shiitake - specificano - Utilizziamo la tecnica della ‘disidratazione a freddo’, che permette di lavorare a temperature massime di poco superiori ai 40°. La disidratazione non è causata dalle alte temperature, ma piuttosto dal contatto con l’aria secca: questo tipo di processo richiede tempi di lavorazione più lunghi, ma consente di preservare al meglio il gusto, le proprietà nutrizionali ed anche i colori degli ortaggi e dei funghi freschi”.



Tutti i prodotti della cooperativa sono venduti in sede a Feletto il sabato mattina, in questo periodo di emergenza solo su prenotazione e appuntamento per il ritiro.
“In questo ultimo anno abbiamo potenziato le consegne a domicilio sia degli ortaggi sia delle conserve e dei prodotti disidratati per far fronte all'impossibilità di molti clienti di raggiungerci in sede e anche al calo delle forniture ai ristoranti - assicurano le socie - Consegniamo in vari quartieri di Torino e nei comuni limitrofi a Feletto. Tutti gli ortaggi e i funghi shiitake freschi sono venduti sfusi, mentre i prodotti disidratati sono confezionati”.

Progetti per il futuro

Per il futuro Cavoli Nostri potenzierà la produzione e commercializzazione dei funghi shiitake per aumentare il valore economico e sociale della cooperativa, anche grazie al sostegno della fondazione Time2 Lavazza. “ Abbiamo appena dato avvio ad un progetto denominato Micelio (clicca qui per approfondire) che si svilupperà nel corso del 2021 – concludono le socie – e prevede una serie di migliorie strutturali per ottimizzare il sistema produttivo e potenziare la rete di vendita attraverso iniziative promozionali con ristoratori torinesi qualificati che utilizzano i nostri shiitake nei loro menù. Dedicheremo inoltre attenzione al rafforzamento delle relazioni con consumatori singoli e gruppi di acquisto”. 
A breve arriverà per la cooperativa anche un nuovo sito Internet, nel frattempo le attività possono essere seguite dal profilo facebook o dalla pagina Instagram.

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