Imballaggi per l'ortofrutta, confiscati 40 milioni

Imballaggi per l'ortofrutta, confiscati 40 milioni
Un patrimonio del valore di circa 40 milioni di euro è stato confiscato a un imprenditore ritenuto collegato alla mafia siciliana operante tra Caltanissetta e Ragusa. L'uomo - già condannato in via definitiva per gravi reati, tra i quali sequestro di persona, estorsione, furto, porto e detenzione di armi - è stato arrestato nel 2019 e rinviato a giudizio, nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antimafia “Ghost Trash".

Le indagini hanno anche accertato che l'uomo, a fronte di minimi redditi dichiarati, ha costituito un patrimonio societario e immobiliare grazie alle estorsioni, rapine e riciclaggio, riuscendo inoltre, tramite l’appoggio dei clan gelesi a imporsi nel mercato degli imballaggi di cartone.

Sono state così confiscate sette società e imprese individuali, tutte aventi sede in provincia di Ragusa, operanti nel settore dell’ortofrutta e del packaging; 18 fabbricati, tra unità abitative e capannoni; 16 appezzamenti di terreno, anche questi situati, come i fabbricati, in provincia di Ragusa; 1 autovettura e un motociclo. Il valore è di oltre 40 milioni di euro. I legali dell'uomo hanno fatto ricorso contro la confisca.

Fonte: La Sicilia e Ragusaoggi