«Funghi, non fermiamoci qui»

C'è ancora un potenziale inespresso da mettere a valore

«Funghi, non fermiamoci qui»
I fondamentali già c'erano. Nell'anno del Covid, però, i funghi hanno saputo rispondere alle mutate esigenze dei consumatori meglio di altri prodotti. E così si spiega l'importante crescita della categoria (clicca qui per i dati), che come rileva il Monitor Ortofrutta di Agroter ha una penetrazione nei consumatori italiani di oltre il 90%, al pari delle arance e delle mele per capirci. Solo che il 50% dei nostri connazionali li consuma occasionalmente e solamente il 26% li mangia tutto l'anno. La pandemia, con le nuove abitudini di acquisto indotte, ha dato ai funghi la possibilità di svilupparsi ulteriormente e le potenzialità di crescita future sono enormi.

E' quanto emerso durante la diretta Facebook di ieri mattina (clicca qui per rivederla), dove si sono confrontati Romeo Fuser (presidente Consorzio Funghi di Treviso), Marta Fuser (direttrice marketing del Consorzio), Giampaolo Ferri (responsabile acquisti ortofrutta Coop Alleanza 3.0), Dario Vista (biologo nutrizionista) e Roberto Della Casa (fondatore di Agroter e publisher representative di Italiafruit News).



Davanti a una domanda in crescita come ha reagisto Consorzio Funghi di Treviso? "La produzione è il nostro punto di forza - ha risposto Romeo Fuser - siamo una cooperativa con 14 soci, che nel 2020 hanno prodotto 160mila quintali di funghi e di questi il 50% sono stati destinati alla Gdo, un 20% ai mercati all'ingrosso e un 30% alla trasformazione industriale. Proprio questa nostra capacità produttiva e la flessibilità di destinare i prodotti ai vari canali di vendita ci ha permesso, anche nel 2020, di essere sempre propositivi e aver così dato soddisfazione alle richieste della nostra clientela".

La dinamica positiva è stata favorita anche da soluzioni innovative, come ha spiegato Marta Fuser. "L'ampia gamma e la componente di servizio ha sicuramente aiutato. Abbiamo innovato sul pack, passando per alcuni clienti al cartone 100% riciclabile, un messaggio importante in un anno dove i consumatori cercavano più del solito sicurezza e rispetto per l'ambiente. Abbiamo poi voluto sostenere la ricerca sui tumori femminili, partecipando all'iniziativa dell'Istituto oncologico europeo, comunicandolo con un pack ad hoc per le nostre referenze".



Il successo dei funghi, ha ricordato Giampaolo Ferri, parte da lontano. "Siamo riusciti ad andare oltre alla stagionalità, ormai anche in estate il prodotto funziona. I funghi si sono connotati anche come prodotto salutare e nel 2020 sono stati scelti anche per far prevenzione a tavola".

E in cucina i funghi trovano tantissimi impieghi. "Possiamo usarli come condimento di un primo o come contorno di un secondo proteico - ha detto il nutrizionista Dario Vista, volto noto di Striscia La Notizia - Ma prima di spadellarlo il fungo va lavato, non teme l'umidità. Se sui benefici di frutta e ortaggi si è detto tanto, i funghi restano avvolti in un alone di mistero: bisogna divulgare maggiormente le proprietà di questi prodotti così versatili".

Gli abbinamenti sfiziosi possono essere suggeriti anche dai produttori. Consorzio Funghi Treviso, per esempio, ha recentemente lanciato il mix Champignon affettati di Treviso con Radicchio rosso di Treviso Igp tardivo, per la linea Spadella il gusto.
"Uniamo due eccellenze del nostro territorio - ha sottolineato la direttrice marketing - e questo prodotto ci permette di arrivare anche in regioni dove il radicchio è meno conosciuto e consumato. In cantiere abbiamo altri mix e proposte originali, con l'obiettivo di valorizzare anche alternative ai classici funghi, come i cardoncelli o gli shiitake, oltre ai funghi biologici".



"Le attività messe in campo da Consorzio Funghi di Treviso sono per noi fondamentali - ha aggiunto Ferri - dalle nuove ricettazioni ai packaging sono tutte azioni che permettono di attirare nuovi consumatori. E' poi importante una svolta nei nostri assortimenti per dare più visibilità a questi prodotti, ricordando che il fungo tagliato, fatto cento le vendite di quarta gamma, è la quarta referenza più venduta. E' un prodotto moderno che ben si adatta alle nuove abitudini di consumo. Come distributori, anche se abbiamo il limite degli spazi refrigerati, dobbiamo credere in questa categoria che ha ampi margini di ulteriore miglioramento".

"I funghi si prestano a un progetto di categoria per le elevate opportunità che danno in termini di utilizzo e sono un ottimo alleato per riportare i consumatori verso lo scaffale dei prodotti servizio - ha concluso Roberto Della Casa - Occorre però che i supermercati parlino di più di questi prodotti nei loro punti vendita e le chiavi di categorizzazione sono molteplici: è possibile fare un grande lavoro a beneficio dei produttori e dei distributori, che hanno bisogno di rivitalizzare l'area dei prodotti servizio. C'è quindi un potenziale ancora inespresso da mettere a valore".

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