Castanicoltura e sostenibilità, se ne parla online

Castanicoltura e sostenibilità, se ne parla online
La castanicoltura da frutto tradizionale è caratterizzata da piante, spesso secolari, prevalentemente innestate con varietà autoctone di marroni e castagne, e da suoli saldi, mai
arati. 
Essa rappresenta un vero e proprio presidio di tradizione, cultura e cibo. Difatti, riveste un ruolo fondamentale nella gestione e conservazione del territorio e del paesaggio collinare e montano dell’Emilia-Romagna oltre che nella produzione di un frutto ricco di qualità e proprietà nutraceutiche. È fondamentale valorizzarla e contrastarne il progressivo abbandono che porterebbe la perdita di conoscenze, tradizioni e competenze che si sono trasmesse fino ad oggi di generazione in generazione.

I gruppi operativi per l’innovazione Castanico e Biodiversamente castagno, realizzati nell’ambito del programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – tipo di operazione 16.1.01 hanno, tramite un approccio partecipativo, lavorato per raccogliere dati scientifici e attivare confronti propositivi al fine di valorizzare la castanicoltura emiliano romagnola. 

Tramite specifici monitoraggi hanno dimostrato che i castagneti tradizionali da frutto possono contribuire allo stoccaggio di carbonio nei suoli e nelle piante oltre a rappresentare un ecosistema ricco di biodiversità. Inoltre, hanno identificato l’impronta genetica del patrimonio castanicolo emiliano-romagnolo.

I risultati ottenuti saranno presentati alla conferenza finale che si svolgerà in forma di videoconferenza il 15 febbraio alle dalle ore 10.00 alle 12.30

Interverranno:
Alessio Mammi - assessore all'agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca
Barbara Lori - assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari
opportunità

Fonte: Ufficio stampa Regione Emilia Romagna