Le sorelle Pizzi entrano nel consiglio di Agricola Pro Bono

Le sorelle Pizzi entrano nel consiglio di Agricola Pro Bono
A fine gennaio 2021 il Consiglio direttivo di Agricola Pro Bono ha cooptato le sorelle Valentina e Alice Pizzi nel corpo direttivo dell’associazione presieduta da Diego Masi.

Dopo anni di collaborazione con la società Pizzi Osvaldo & c Spa, che in modo importante opera nel confezionamento e nella commercializzazione di ortofrutta e frutta biologica e che da 70 anni è sul mercato al servizio della Grande Distribuzione Organizzata, l’associazione Agricola pro bono ha ritenuto importante associare il maggior donatore della sua attività.

Agricola nel 2020 ha consegnato alle mense dei poveri di Milano rappresentate da otto grandi operatori nel servizio alla povertà milanese tra cui i francescani di via Farini, le sorelle francescane di via Ponzio, il Pane quotidiano, la cardinal Ferrari, i francescani di via Saponara, la Parrocchia dei poveri, i Carmelitani di via Canova e altri ancora, circa 80 tonnellate di frutta e verdura assicurate giornalmente proprio dalla società Pizzi e da altri amici agricoltori e società di commercializzazione.

Inoltre, Agricola, che possiede un terreno vicino a Como dove coltiva direttamente frutta e verdura, ha raggiunto la produzione nel 2020 di circa 8 tonnellate, un 10% del totale.

In questo anno di Covid, la povertà è aumentata. Le file alle mense sono notevolmente incrementate. La composizione della clientela delle mense notevolmente mutata. Molti più italiani, molte persone che il Covid ha colpito più nelle tasche che nella salute.

È stato un anno difficile e un anno di insegnamento che ci ha mostrato che tante realtà hanno bisogno di cibo fresco e salutare. Per questa ragione è stato deciso di ampliare il campo delle realtà cui consegnare il cibo.

Abbiamo infatti deciso di aggiungere le strutture che ospitano i bambini minori stranieri non accompagnati, una categoria di persone indigenti che necessita di tutto l’aiuto possibile per poter entrare a far parte del nostro paese.

Fonte: Agricola Pro Bono