Tesco, tornano sugli scaffali le patate non lavate

La scelta della catena inglese è motivata da una politica sostenibile, volta a ridurre gli sprechi

Tesco, tornano sugli scaffali le patate non lavate
Allungare la shelf life e ridurre gli sprechi sono gli obiettivi che hanno spinto la catena di distribuzione inglese Tesco a reintrodurre sui propri scaffali le patate biologiche non lavate.

Come riporta la testata fruitnet.com, i punti vendita del retailer inglese avrebbero riscoperto la vecchia tradizione dei tuberi non lavati per motivi di sostenibilità. Fino agli anni Settanta infatti, le patate venivano vendute come appena raccolte dai campi, ancora protette da un leggero strato di terra che, bloccando l’esposizione alla luce, rallenta il decadimento naturale.
Alla base della decisione di Tesco le più recenti ricerche sui prodotti alimentari di Wrap, che evidenziano come le patate rientrino tra le referenze più sprecate nei negozi.



La nuova modalità di vendita delle patate a pasta bianca biologiche è già stata testata in 120 negozi e, considerati i risultati positivi, sarà presto estesa in altri 262 punti vendita. A collaborare con la catena inglese in questa sperimentazione è il fornitore di patate Branston.
Nelle prove effettuate finora, Tesco e Branston hanno riferito che la durata di conservazione delle patate non lavate è quasi raddoppiata, offrendo fino a cinque giorni di freschezza in più. Nelle patate esposte alla luce si genera invece la clorofilla, che tende a far deteriorare il prodotto e a far diventare la buccia verde.



Il responsabile tecnico di Tesco Produce, Rob Hooper, ha dichiarato: “Fino a circa 50 anni fa le patate venivano generalmente vendute non lavate ma poi i supermercati e i fruttivendoli si sono spostati verso la vendita di prodotti esteticamente perfetti ovvero tuberi già lavati. Lo scorso novembre abbiamo condotto una prova iniziale delle patate biologiche non lavate nei negozi di Bristol e delle aree circostanti per vedere come avrebbero reagito gli acquirenti: è stato un successo, quindi ora stiamo ampliando questa sperimentazione in tutto il sud dell'Inghilterra".

Copyright 2021 Italiafruit News